
Italia da urlo con Berrettini, l'Inter e le Azzurre del calcio. Aspettando la Ferrari, l’Aprilia e Ganna (foto Ansa-Blitzquotidiano)
Sport italiano da urlo. È successo di tutto, roba per cuori forti. Giorni indimenticabili, imprese storiche, attese adrenaliniche, record saltati come birilli. Due trionfi su tutti.
Berrettini show a Montecarlo
Berrettini, in tre set al cardiopalma, ha battuto il tedesco Zverev n.2 del mondo. Una vittoria capolavoro che permette a Jannik Sinner di rientrare al torneo di Roma (7-18 maggio) da numero uno. Una certezza aritmetica. Zverev avrebbe potuto insidiare il primato dell’altoatesino solo nel caso di conquista del Masters 1000 del Principato. Berrettini ha fatto un grosso favore all’amico Sinner ed è volato agli ottavi di finale. Matteo non aveva mai vinto contro un n.2 al mondo.

Inter corsara a Monaco di Baviera
Una vittoria storica. L’Inter ha espugnato l’arena del Bayern Monaco (1-2) nell’andata dei quarti di Champions. Lautaro re di Coppa. Il Bayern Monaco non perdeva in casa da quattro anni. Entusiasta Inzaghi.
“Una grande partita, tutti bravi. Ora manca solo un ultimo passetto”. Impresa davanti a 75.000 spettatori. La semifinale adesso è più vicina. Un successo voluto e centrato all’ultimo assalto dopo una magia del capitano Barella.
Frattesi ha segnato il primo gol in questa edizione della Champions e lo ha dedicato a nonna Stefania che si è spenta venerdì mattina. Pagelle sontuose: Inzaghi e Barella su tutti ma eccezionali anche Acerbi, Carlos Augusto, Frattesi, Bastoni, Sommer e Calhanoglu. Da applausi la coppia di attaccanti Thuram-Lautaro.
Brignone già a casa
Altra bella notizia. La campionessa di sci alpino, 34 anni, è stata dimessa dalla clinica La Madonnina di Milano. Lunedì inizierà la riabilitazione. Obiettivo le Olimpiadi di Milano-Cortina. Per il momento dice: “L’importante è guarire nel modo giusto ed essere al 100%”.
Già fissate le gare della sua Olimpiade: Discesa l’8 febbraio 2026, SuperG il 12 febbraio e 3 giorni dopo il Gigante. La brutta caduta in Val di Fassa è già dimenticata. L’affetto da parte di tutti ha dato a Federica “tante energie”. L’intervento chirurgico (tibia e perone) è stato tosto ma, come dice Federica, “ora non devo avere fretta”.
Week-end sotto i riflettori
Tre sport in copertina. La Formula 1 in Bahrain dove la Ferrari cerca un riscatto e dove è atteso il talentuoso Kimi Antonelli. Il debutto sulla Aprilia del campione del mondo di Moto GP Jorge Martin nel GP del Qatar. A Martin, dopo le fratture del 5 e 24 febbraio scorso, manca solo l’ok medico per essere al via.
C’è poi la mitica Parigi- Roubaix, il sogno di tutti i ciclisti: Pogacar sarà l’uomo da battere e Ganna ci proverà. Modificato l’iconico ingresso alla foresta di Arenberg, il momento clou della stagione ciclistica.
Ma la settimana ha regalato altri due sogni: lo storico successo in Danimarca della Nazionale Femminile di calcio; un 3-0 che ha permesso alle azzurre di cancellare il ko con la Svezia e approdare al secondo posto della Nations League. Infine la chicca che non ti aspettavi: Mancini ed Evani al capezzale della Sampdoria per evitare l’onta delle serie C. Per la serie: il primo amore non si scorda mai.