
Juve, il tribunale ha deciso: cosa succede adesso (Pixabay) - Blitzquotidiano.it
Per la Juventus arriva la decisione del Tribunale: richiesta respinta, ecco quel che succede adesso e le prossime tappe della vicenda
Richiesta respinta, il processo va avanti. La Juventus incassa una ‘sconfitta’ nelle aule del Tribunale di Roma dove si sta celebrando il processo relativo alle inchieste su plusvalenze e manovre stipendi.
Un procedimento che vede sul banco degli imputati tutta o quasi la precedente dirigenza della societĆ bianconera: dall’ex presidente Agnelli a Pavel Nedved (ex vicepresidente), passando per l’ex amministratore delegato Maurizio Arrivabene a Fabio Paratici, ex responsabile dell’area tecnica. Proprio i legali della Juventus e degli ex dirigenti coinvolti avevano presentato una richiesta di annullare la richiesta di rinvio a giudizio per due vizi di forma, ma il Gup di Roma, Anna Maria Gavoni, ha respinto questa richiesta: dunque il processo andrĆ avanti.
A comunicarlo ĆØ stato il Codacons che si ĆØ costituito parte civile nel processo. Stando all’associazione dei consumatori, il Gup ha detto no alle eccezioni presentate dalla difesa, accogliendo dunque le richieste dello stesso Codacons e della Procura di Roma.
Juventus, il processo va avanti: cosa succede
Dal Gup della Procura di Roma ĆØ arrivata quindi una tripla risposta negativa alle richieste avanzate dai legali della Juventus e degli imputati.

Respinta, in quanto giudicata inammissibile, la richiesta di incidente probatorio. Giudicata infondata la questione di legittimitĆ costituzionale. No anche alla richiesta di nullitĆ del rinvio a giudizio. Con questa decisione, dunque, il processo andrĆ avanti ed entrerĆ nel vivo nelle prossime settimane con la discussione di Procura e parti civili e gli interrogatori di alcuni degli indagati. La prossima udienza ĆØ fissata per il prossimo 19 maggio.
Il processo, come detto, riguarda il caso plusvalenze e manovre stipendi che ĆØ giĆ stato giudicato, e sanzionato, a livello sportivo. Per la Juventus nel 2022/2023 arrivò la sanzione pesantissima della giustizia sportiva con una penalizzazione di 10 punti e l’esclusione dalle coppe che resterĆ una macchia nel curriculum della societĆ .
In seguito all’inchiesta, furono praticamente azzerati i vertici societari con l’addio di Andrea Agnelli, di Nedved e di tutti i dirigenti che avevano guidato la societĆ negli anni precedenti. Una vicenda che ancora accende il dibattito e che ha fatto molto discutere per le sanzioni comminate alla Juve e ai suoi dirigenti e per la velocitĆ di giudizio della giustizia sportiva che ha emesso la propria sentenza senza che si arrivasse ad attendere il pronunciamento del tribunale.