Beneficenza Gates-Buffett. Ricchi cinesi esitano a partecipare

Un imprecisato numero di ricchi imprenditori cinesi avrebbero snobbato l’invito rivoltogli da Bill Gates e Warren Buffett di partecipare ad un evento di beneficenza questo mese a Pechino non perchè timorosi di sentirisi obbligati a sborsare grosse somme, ma perchè impegnati in altre attività, a quanto riferisce il sito sina.com.

Questa spiegazione della vicenda, che non èdel tutto chiara, è stata confermata da Zhang Jing, una portavoce della sede della Fondazione Bill & Melinda Gates a Pechino, la quale -secondo sina.com – ha definito ”comprensibile” che alcuni imprenditori cinesi non partecipino all’evento per precedenti impegni. ”Ma questo non si significa che gli imprenditori cinesi abbiano paura di donare una parte delle loro ricchezze”, ha aggiunto.

Zhang ha rilevato che la programmazione del viaggio in Cina di Gates e Buffett è cominciata a marzo, molto prima che dessero inizio alla Campagna di Impegno a Donare, cominciata a giugno.

La Campagna è una iniziativa di Gates e Buffett tramite la quale, scrive sina.com, essi hanno convinto 40 miliardari americani a donare la metà delle loro ricchezze, per un totale di 125 miliardi di dollari.

Ma secondo Ray Yip, capo della sezione cinese della Fondazione Gates, ”un piccolo numero di persone ha declinato di partecipare all’evento, mentre molti invitati si sono informati se dovesserò impegnarsi con somme di denaro”, secondo quanto riferito dalla Cnn e da Beijing News.

A Yip ha replicato la Zhang, secondo cui Yip è stato male interpretato. Al’evento di beneficienza sono stati invitati 50 cinesi, a quanto riferisce Bejing News. Ma Zhang non ha fornito dettagli sulla lista degli invitati e su quanti di loro hanno accettato di partecipare.