Bossi/ Italo Bocchino: “No alla sponsorizzazione partitica e propagandistica di Bossi”

Pubblicato il 17 Agosto 2009 - 13:38 OLTRE 6 MESI FA

bocchino1«Non c’é alcun dubbio che il ‘Va pensiero’ di Verdi sia più bello dell’inno di Mameli, ma la sponsorizzazione partitica, propagandistica ed estiva di Bossi lo esclude da ogni concorso, anche se domani si dovesse scegliere il nuovo inno nazionale» afferma Italo Bocchino, vicepresidente vicario del Gruppo Pdl alla Camera.

«L’inno dell’Italia è una cosa seria – ha sottolineato Bocchino – e non si sceglie con la hit parade, secondo la quale sarebbero comunque in pole position ‘O sole mio’ e ‘Volare’, canzoni tutt’altro che padane».