Donne e salute femminile/ Endometriosi: pochi la conoscono, ma colpisce una donna su dieci

di Veronica Nicosia
Pubblicato il 26 Maggio 2009 - 11:49| Aggiornato il 3 Agosto 2011 OLTRE 6 MESI FA

Colpisce sempre piu’ donne (fino al 10-15 per cento di quelle in eta’ fertile) ma e’ una patologia ancora oggi poco conosciuta: parliamo dell’endometriosi, un male che  sempre piu’ frequentemente giunge all’osservazione del ginecologo, dell’ostetrica e del medico di base e che ha un impatto importante sia sulla fertilita’ che sulla qualita’ di vita delle donne.

Un aggiornamento su una patologia ancora da approfondire e’ l’obiettivo del Quarto Congresso Internazionale sull’endometriosi promosso dal Dipartimento per la Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente del Policlinico Gemelli di Roma, in programma presso l’Auditorium dell’Universita’ Cattolica da giovedi’ 28 a sabato 30 maggio. Nell’ambito del Congresso saranno presentati i piu’ recenti risultati della ricerca di base e delle teorie patogenetiche dell’adenomiosi e dell’endometriosi esterna e dei fattori che possano correlarsi con il grado di aggressivita’ della malattia e con la prognosi.

Ampio spazio sara’ dedicato all’adenomiosi o endometriosi interna, patologia associata a sterilita’ o a insuccessi riproduttivi, ai mezzi diagnostici, alla terapia medica e alla modulazione del trattamento chirurgico. “L’endometriosi esterna – spiega Sebastiano Campo, docente di Clinica ostetrica e ginecologica della Cattolica di Roma e presidente del congresso – e’ la localizzazione di cellule dell’endometrio, la mucosa che riveste la cavita’ uterina, al di fuori dell’utero.

L’endometriosi ‘interna’ o adenomiosi e’ determinata invece dall’invasione delle cellule e delle ghiandole endometriali nella parete muscolare dell’utero stesso. Il tessuto ghiandolare ectopico intrappolato nel miometrio subisce le modificazioni tipiche dell’endometrio durante il ciclo mestruale e al momento della mestruazione il sangue si accumula nelle ghiandole endometriali all’interno della parete uterina.

“Questo intrappolamento del sangue nella parete uterina provoca l’insorgenza di dolore sotto forma di crampi nel periodo mestruale – spiega Campo – e inoltre provoca l’insorgenza di sanguinamenti uterini anomali. Pochi dati sono disponibili sulla sua reale incidenza nella popolazione femminile per la difficolta’ della diagnosi, ma e’ verosimile che siano affette da adenomiosi il 20-30% delle donne in eta’ fertile”.