Georgina Rodriguez, settimana tormentata tra tribunale e funerale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Febbraio 2019 - 15:18 OLTRE 6 MESI FA
Georgina Rodriguez, settimana tormentata tra tribunale e funerale

Georgina Rodriguez, settimana tormentata tra tribunale e funerale

ROMA – Settimana da incubo per Georgina Rodriguez tra il tribunale di Madrid, dove il compagno Cristiano Ronaldo è stato condannato ad una multa salata dal fisco spagnolo, ed il funerale del padre Jorge a Buenos Aires. Lo scorso 22 gennaio, Georgina ha accompagnato Cristiano Rolando al tribunale di Madrid. Il fuoriclasse della Juventus ha raggiunto un accordo con il fisco ed è stato condannato al pagamento di una multa di 19 milioni di euro e ad una condanna a due anni di carcere. Secondo l’accordo, l’ex giocatore del Real Madrid eviterà il carcere dopo la dichiarazione di colpevolezza per 4 reati fiscali.

Quattro giorni dopo, il 26 gennaio, Georgina ha ricevuto la triste notizia della morte del padre Jorge Eduardo Rodríguez Gorjón nella sua città natale, Buenos Aires, a 70 anni, a seguito delle conseguenze di una ischemia cerebrale che lo aveva colpito due anni fa. Il giorno dopo, Georgina si trovava già nella capitale argentina. La compagna di Cristiano Ronaldo ha condiviso una foto su Instagram in occasione del suo compleanno scrivendo la seguente didascalia: “Casualità della vita, sono atterrata a Buenos Aires nello stesso giorno e alla stessa ora della mia nascita 25 anni fa. Destino capriccioso cara Buenos Aires”. Messaggio piuttosto amaro dove si intuiva come non fosse una gita di piacere. 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Casualidades de la vida, aterrizo en el país que me vio nacer a la misma hora y día de mi nacimiento hace hoy 25 años. #1994. Caprichoso destino, mi querido Buenos Aires 🇦🇷 ❤

Un post condiviso da Georgina Rodríguez (@georginagio) in data:

Poche ore dopo, Cristiano Ronaldo ha voluto esprimere la sua vicinanza alla compagna attraverso la stessa piattaforma, Instagram. Cr7 ha scritto: “Congratulazioni alla donna più meravigliosa che Dio possa mettere sulla mia strada” e ha fatto le condoglianze a Georgina per la scomparsa di suo padre. Poco dopo, ha pubblicato un altro aggiornamento cambiando totalmente argomento: “Mi immergo nella vasca idromassaggio, ho bisogno di recuperare in vista della prossima partita con la Juventus”. 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Felicidades a la mujer más maravillosa que Dios pudo poner en mi camino ❤

Un post condiviso da Cristiano Ronaldo (@cristiano) in data:

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Recovery time. Good night everyone!🔋🌝

Un post condiviso da Cristiano Ronaldo (@cristiano) in data:

Il rapporto complicato tra Georgina ed il padre e la sua morte dopo una lunga agonia

Sono passati quasi tre anni da quando Jorge Rodriguez, papà di Georgina, ha avuto un ictus causato da un’embolia. L’ictus lo ha ridotto in gravi condizioni, dalle difficoltà a parlare, alla paralisi sul lato sinistro del suo corpo. Da quel momento, è iniziata una lunga agonia per l’argentino fino al momento della sua recente morte. Jorge ha vissuto gli ultimi tre anni della sua vita costretto a letto, sotto la cura della sorella Estrela, una zia di Georgina, e di una badante pagata grazie al denaro inviato ogni mese in Argentina dalla fidanzata di Cristiano Ronaldo. 

Per tanti anni, Georgina non ha avuto contatti con il padre perché sua madre Ana María Hernández, seconda moglie di Jorge, si era separata dal marito dieci anni fa in maniera burrascosa ed aveva chiuso ogni comunicazione con lui. Prima della nascita di Georgina, Jorge si era sposato con Maria Jesus, anch’essa deceduta, e aveva avuto un’altra figlia, Patricia Estrela, nel 1987. L’esistenza di questa figlia era segreta ed i media non ne avevano mai parlato fino allo scorso settembre. 

I guai con la giustizia del papà di Georgina

Dopo una carriera da calciatore in Argentina con la maglia del Racing Avellaneda, Jorge si è trasferito in Spagna per iniziare la sua carriera da allenatore. La sua prima città spagnola è stata Elche, dove ha conosciuto e sposato la sua prima moglie Maria Jesus. Dopo aver archiviato il suo primo matrimonio, si è trasferito da Elche a Huesca. Qui ha trovato amore e lavoro. Si è sposato con la seconda moglie Anna Maria Hernandez ed è stato ingaggiato dal Jacetano, club che militiva nella prima divisione regionale del calcio spagnolo.

Dal suo matrimonio con Anna Maria Hernandez sono nate due figlie, Ivana Maria e Georgina. Visto che l’ingaggio da allenatore non era sufficiente per vivere, la moglie ha aperto un ristorante, specializzato in hamburger, nella zona dei Pirenei. Jorge si divideva tra campo e ristorante. Era presente tutti i giorni ed aiutava la moglie a gestire l’attività. Nonostante gli sforzi della coppia, gli affari non andavano bene ed il ristorante è stato costretto alla chiusura poco più di un anno dopo. 

A quel punto ha iniziato a piovere sul bagnato per Josè perché ai problemi economici sono andati a sommarsi le prime grane giudiziarie. Nel 2009, il padre di Georgina è stato condannato a sei anni di carcere per “un crimine contro la saluta pubblica”. Jorge venne portato al carcere di Zuera, provincia di Saragozza ma la famiglia, con l’aiuto dei legali, è riuscita ad ottenere una riduzione della pena da sei a quattro anni ed a farlo trasferire prima nella prigione di Murcia e poi in un altro centro penitenziario nella provincia di Alicante, a Villena.

Dopo aver scontato tre anni di carcere, il suocero di Cristiano Ronaldo è stato estradato in Argentina dove ha vissuto il resto dei suoi giorni. Lo scorso fine settimana, è morto a Buenos Aires. Adesso spetta alle sue figlie, Georgina ed Ivana, decidere dove seppellire i suoi resti.