Iran/ L’ayatollah ultra conservatore Ahmad Khatami attacca l’opposizione: “Karroubi deve essere frustrato”

Pubblicato il 17 Agosto 2009 - 11:45 OLTRE 6 MESI FA

L'ayatollah Ahmad Khatami

Nuovo, implacabile affondo nei confronti dell’opposizione da parte di uno dei principali esponenti dell’ala dura del regime iraniano, l’ayatollah Ahmad Khatami, tra le massime autorità religiose del Paese: Khatami, soltanto semi-omonimo dell’ex presidente e leader filo-riformista Mohammad Khatami, ha chiesto pubblicamente che sia sottoposto al supplizio della frusta Mehdi Karroubi, uno dei candidati moderati uscito sconfitto dalle contestate presidenziali del 12 giugno scorso.

A suo dire Karroubi si è infatti reso colpevole di aver denunciato la morte in carcere a causa delle torture subite da numerosi dimostranti, arrestati durante le proteste di piazza seguite alle elezioni di due mesi fa.

«In base ai precetti religiosi, se qualcuno accusa il prossimo di delitti a carattere sessuale ma non è in grado di provarli, allora deve ricevere ottanta frustate», afferma l’ayatollah oltranzista in un’intervista pubblicata sul quotidiano conservatore ‘Kayhan’.

«Ora il signor Karroubi ha accusato le autorità, ma le sue asserzioni sono state respinte da due organi ufficiali», ha sottolineato.

Nel frattempo il procuratore generale di Teheran, Saeed Mortazavi, ha smentito quanto affermato in precedenza dal figlio di Karroubi, Hossein, a detta del quale è stato temporaneamente chiuso per ordine della stessa Procura il quotidiano ‘Etemad-i Melli’, facente capo all’omonimo Partito della Fiducia Nazionale guidato dal padre.