Libano/ Hariri il filo-occidentale sarà premier con l’alleanza di Hezbollah, intanto cerca giustizia per il padre

Pubblicato il 10 Giugno 2009 - 14:31 OLTRE 6 MESI FA

Saad Hariri, il leader della coalizione filo-occidentale che ha vinto le elezioni di domenica in Libano, sarà molto probabilmente il nuovo presidente del consiglio.

Per il bene del paese, ha dichiarato in una intervista al Corriere della Sera, si dice addirittura «pronto a creare un governo di unità nazionale con Hezbollah», il partito di Dio sciita in cui si annidano forse gli assassini del padre, l’ex premier Rafik Hariri morto nel febbraio del 2005.  «Esiste un tribunale internazionale che sta indagando sulla sua morte», ha spiegato il futuro premier trentanovenne in cerca comunque di giustizia.

Nel voto di domenica, lo schieramento di Hariri ha conquistato 68 seggi contro i 57 dei rivali di Hezbollah, appoggiati da Siria e Libano. Gli altri tre seggi del Parlamento, 128 in tutto, sono andati a candidati indipendenti. Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha riconosciuto  la sconfitta ed è pronto a collaborare con i vincitori.