Rifiuti a Palermo/ In Comune sfiorata la rissa, centinaia di persone in piazza Pretoria

Pubblicato il 31 Maggio 2009 - 14:40 OLTRE 6 MESI FA

Momenti di tensione tra maggioranza e opposizione nell’aula del consiglio comunale a Palermo dove è in corso la seduta straordinaria con all’ordine del giorno la delibera della giunta Pdl di Diego Cammarata sull’aumento del 35% della tassa per i rifiuti (tarsu). Tra alcuni consiglieri si è sfiorata la rissa dopo che la maggioranza ha proposto di far svolgere la seduta a porte aperte.

Davanti al palazzo, in piazza Pretoria, ci sono circa 400 persone, tra operatori dell’Amia (azienda per i rifiuti), dipendenti di società collegate e raccoglitori di ferro e cartone.

Il municipio è blindato. Ci sono presidi di polizia in tenuta antisommossa, carabinieri e guardia di finanza. Uomini della Digos sono mischiati ai manifestanti per evitare che la tensione aumenti.

Nell’aula consiliare c’è anche una delegazione di sindacalisti, inviatati a seguire i lavori. Contro l’aumento della tassa sui rifiuti (tarsu) del 35% si batte l’opposizione di centrosinistra che ha presentato 1.200 emendamenti, facendo ostruzionismo in aula.

Decine di cassonetti della spazzatura sono stati incendiati la notte scorsa in città, dove la raccolta procede molto a rilento per via della protesta dei netturbini dell’Amia. Cumuli di immondizia si vedono in ogni angolo di strada, con sacchetti gettati sui marciapiedi e odori nauseanti.