Salute, Alzheimer: individuato gene che aumenta rischio morbo

Pubblicato il 10 Settembre 2009 - 23:29 OLTRE 6 MESI FA

L’Università UC Irvine ha scoperto che un gene chiamato TOMM40 appare due volte più spesso nelle persone con il morbo di Alzheimer rispetto a quelle che non ce l’hanno.

Il gene TOMM40 influisce sulla facilità con cui le molecole possono entrare e uscire dai mitocondri, il centro di produzione di energia ed il mediatore dello stress delle cellule. Il TOMM40 permette anche alcuni processi materiali che formano placche amiloidi, una caratteristica del morbo di Alzheimer.

A sostenere la ricerca è la scoperta dell’UCI, che è stata presentata di recente in occasione della Conferenza internazionale sul morbo di Alzheimer, in Austria. Gli scienziati della Duke University hanno scoperto che i pazienti con il morbo di Alzheimer sviluppavano l’aumento inconsueto del gene TOMM40 in media nell’arco di sette anni prima rispetto agli anziani che però non presentavano la malattia. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista PLoS One.