Match Serracchiani-Brambilla: il neo ministro del Turismo lascia lo studio di Ballarò per dieci minuti. Torna con dei fogli pieni di annotazioni e cifre che le servono per difendere il Cavaliere

La nuova ministra del Turismo Michela Brambilla va in televisione a Ballarò a scontarsi col «nuovo che avanza», ossia con la neo parlamentare europea del Pd Debora Serracchiani. La rossa preferita dal Cavaliere, durante la trasmissione, lascia la sedia che occupa approfittando di una interruzione pubblicitaria: quando si torna in onda però, la sedia è ancora vuota. Il conduttore Giovanni Floris chiede alla  Brambilla che torna poco dopo se avesse ricevuto una telefonata, e se fosse successo qualcosa di grave.

«Niente di serio» risponde il neo ministro.«Comunque era una telefonata di lavoro e non personale» aggiunge la Brambilla: ma i testimoni raccontano che la Brambilla ha ora in mano alcuni fogli che prima non aveva. E scoppia il giallo: grazie a queste nuove «annotazioni e cifre», la Brambilla inizia a replicare anche al segretario della Cgil Guglielmo Epifani oltre che alla Serracchiani su quanto fatto dal governo Berlusconi contro la crisi, difendendo anche la dichiarazione di Berlusconi – smentita in parte anche da membri del suo governo – che garantiva ammortizzatori sociali per tutti i precari.