Tremonti: “Abbiamo una quantità inimmaginabile di ammortizzatori sociali”

Giulio Tremonti assicura che il governo ha «una quantità di fondi per gli ammortizzatori sociali che non potete immaginare». Il ministro dell’Economia, che è intervenuto al Workshop “Ambrosetti”, in programma a Cernobbio, in provincia di Como, afferma dunque che «chi punta sullo sfascio sbaglia».

Il ministro ha proseguito elogiando il federalismo fiscale. «Per il sud – ha spiegato – non esiste alternativa di gestione».

Poi Tremonti se l’è presa con le banche, che potrebbero rifiutare i Tremonti bond. «Quando le banche dicono che non servono dicono una cosa contro l’interesse del paese». Il ministro ha sottolineato che gli strumenti non sono costosi, perchè sono strumenti di capitale, e che «non sono fatti perle banche ma per le imprese».

Poi, parlando del G20 sull’economia di Londra, ha assicurato che «noi ministri dell’economia abbiamo calcolato la quantità di interventi per la crisi in 5 trilioni di euro, di cui un trilione e mezzo solo per le nazionalizzazioni, e cioè uguale a tutte le privatizzazioni del precedente decennio».

Infine una battuta: «le banche chiedano la deducibilità delle perdite sui crediti a Putin». La replica di Tremonti si rifà ad una battuta sfuggita ieri al presidente dell’Abi, Corradio Faissola, che aveva sottolineato come «il sogno» di Tremonti fosse un ossequio delle banche al governo paragonabile a quello che c’è in Russia.