Neve? Quanta ne vuoi, anche di più: a Milano, Ancona e fino nel Gargano
ROMA – I romani, mercoledì pomeriggio, hanno visto all’improvviso un cielo da fine del mondo e poi una grandinata. A Viterbo è arrivata la prima neve, a Perugia anche. A Milano invece le prime spolverate bianche le aspettano giusto per Sant’Ambrogio. E’ la “tempesta dell’Immacolata“, come l’hanno ribattezzata i meteorologi affidando stavolta a questa nuova perturbazione un nome più tradizionale dopo mesi di Cassandre e Meduse.
Le previsioni parlano di tempo instabile fino a venerdì, poi dovrebbe arrivare la neve vera e propria nel giorno dell’Immacolata. Giovedì dovrebbe arrivare pioggia intensa sul versante adriatico, tra le Marche e il Gargano. In compenso quasi ovunque in Italia le temperature inizieranno a scendere.
Da venerdì, con l’arrivo di aria fredda dalla Groenlandia, è prevista la neve soprattutto a Torino, Milano, Bologna, Udine e Trento. Domenica invece le nevicate a bassa quota potranno interessare anche la zona del Gargano, di Pescara e dell’Aquila.
Si cerca ancora il settantasettenne disperso da martedì sera a Rigoli, frazione del comune di San Giuliano Terme, nel Pisano. E intanto proseguono contestualmente agli interventi per la messa in sicurezza dell’argine del torrente Ozzeri che ha ceduto provocando nelle ore successive anche il crollo di un ponte. L’anziano che manca all’appello, secondo le testimonianze raccolte da chi lo conosceva, era solito passeggiare sulla pista ciclabile vicina all’argine crollato e si teme che possa essere stato trascinato in acqua o sotto i detriti, anche se al momento non vi è alcun elemento certo che possa confermarlo.
