Alzheimer? E' una specie di diabete secondo studio del Cnr

Pubblicato il 13 Gennaio 2012 - 15:35 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Morbo di Alzheimer più vicino al diabete di tipo 2. A mettere in luce i meccanismi molecolari comuni tra il morbo della demenza senile e il diabete non insulino-dipendente, è una ricerca, pubblicata su Aging Cell, nata dalla collaborazione tra gli Istituti di biomedicina e immunologia molecolare (Ibim) e di biofisica (Ibf) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Palermo e il dipartimento di Fisica dell'Università di Palermo.

La malattia di Alzheimer è un disordine neurodegenerativo che si manifesta generalmente tra i 60 e i 75 anni ed è una delle maggiori cause della 'demenza senile': colpisce più di un milione di individui in Italia e circa 30 nel mondo, un numero peraltro destinato a crescere.

"Alla base dell'insorgenza dell'Alzheimer vi e' un'eccessiva produzione della proteina A-beta nelle cellule cerebrali, che andando ad accumularsi negli spazi intercellulari forma delle vere e proprie placche che sono una delle principali cause della progressiva degenerazione cellulare", prosegue Marta Di Carlo dell'Ibim-Cnr.

Lo studio mostra che la somministrazione di insulina, in un sistema in vitro, rende reversibili tali effetti. "In pratica – prosegue la ricercatrice – dopo il trattamento con l'insulina, i neuroni danneggiati sono capaci di riprendere la loro morfologia e ripristinare le funzioni compromesse".

"Questa ricerca – conclude Marta Di Carlo – apre la possibilità di individuare nuovi farmaci che, agendo in maniera mirata su Akt o sulle molecole da essa attivate, possono essere utilizzati nella prevenzione e terapia dell'Alzheimer".