Brasile: contadini senza terra invadono ministero agricolo

RIO DE JANEIRO – Alcune centinaia di esponenti del Movimento dei lavoratori rurali senza terra (Mst) hanno invaso, nella mattinata di oggi, la sede del ministero dello Sviluppo agrario a Brasilia.

I manifestanti – riferisce la stampa locale – denunciano l'impasse della riforma agraria e la diminuzione delle espropriazioni di terre a loro favore da parte del governo della presidente Dilma Rousseff.

Secondo stime della polizia militare, sono circa 1.500 i manifestanti, 300 dei quali si sono trincerati dentro il ministero.

La questione agraria in Brasile continua ad essere motivo di gravi tensioni, nonostante il Mst sia considerato organismo vicino al governo, grazie anche all'alleanza stretta con il precedente esecutivo, comandato dall'ex presidente-operaio Luiz Inacio Lula da Silva.

Ieri, intanto, il ventennale conflitto agrario ha fatto l'ennesima vittima: un altro attivista è stato assassinato per aver denunciato la vendita illegale di terreni nello Stato del Maranhao, uno dei piu' violenti su questo fronte.