Chi dirigerà il Tg2? Giulietti: “Rai in stato confusionale”

Pubblicato il 22 Settembre 2011 - 18:11 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Il rinvio delle nomine è l’espressione dello stato confusionale della maggioranza dentro e fuori la Rai, per di più è oltraggioso nei confronti di una redazione come il Tg2 nella quale tra l’altro domani scadrà l’interim. Per quanto ci riguarda l’unica cosa che ci interessa è sapere se e quando torneranno voci e programmi sgraditi. Ma dal momento che pensiamo che ciò non accadrà sarebbe molto meglio staccare la spina al gruppo dirigente appena possibile”. Lo afferma in una nota il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti.

“Non ci vuole molto a capire che Berlusconi tornerà a parlare in tv quando avrà eliminato anche le ultime anomalie. E non gli manca molto. Per questo abbiamo aderito alla proposta lanciata dal Comitato per la libertà informazione di promuovere una grande manifestazione contro ogni bavaglio e censura; e dal momento che la legge bavaglio sarà portata in aula probabilmente la prossima settimana sarà il caso di promuoverla subito, senza distinzione di parte e di partito e che coinvolga sotto il tricolore e la Costituzione quanti, moderati e radicali, credenti e non, giovani e vecchi credono ancora nella legalità”.