Merkel e Beppe Grillo: non tirate troppo la corda. Verbo di Nobel Schelling

Pubblicato il 25 Marzo 2013 - 07:39 OLTRE 6 MESI FA
schelling nobel

Il Nobel Schelling: non tirate troppo la corda

Potrebbe essere rivolto a Angela Merkel, ma anche a Beppe Grillo e al suo pilota Gianroberto Casaleggio, il monito a non esagerare mai in nessun confronto o conflitto del Nobel Thomas Schelling. L’avvertimento di Schelling ha dato lo spunto a 130 magistrali parole di Giuliana Ferraino sul Corriere della Sera a proposito della tassa sui depositi a Cipro. La tassa la si potrebbe chiamare, se e quando la mettessero in Italia, tassa sul risparmio, o fregatura di  una vita di lavoro e di economie.

Il titolo del brevissimo articolo di Giuliana Ferraino è di quelli da pubblicazione universitaria:

“La soglia dei depositi e la lezione (dimenticata) di Schelling“.

Scrive Giuliana Ferraino che l’economista americano Thomas Crombie Schelling premio Nobel per l’Economia nel 2005, autore del libro “La strategia del conflitto”, opera considerata da Wikipedia

“uno dei cento libri che hanno avuto maggiore influenza sull’Occidente dopo il 1945”

“afferma che anche in situazioni di grave conflitto, l’equilibrio regge grazie alla convinzione comune che nessuno supererà certe soglie. È stato uno dei capisaldi che ha impedito alla Guerra Fredda di trasformarsi in guerra nucleare”.

Tradotto in parole povere, si potrebbe risolvere con un proverbio: non tirate troppo la corda. Secondo Giuliana Ferraino,

“invece con Cipro è accaduto. È venuto meno un principio: che nessuno avrebbe mai toccato i depositi dei risparmiatori. La parziale retromarcia, salvare i depositi sotto i 100 mila euro, non basta: il danno è fatto, l’equilibrio si è rotto. Le conseguenze per l’eurozona potrebbero essere inimaginabili. Forse Merkel & Co. avrebbero dovuto ricordarsi della lezione di Schelling”.

Fuori dalla economia, sembra proprio una lettura da consigliare anche a Gianroberto Casaleggio, autore dello spettacolo politico di Beppe Grillo.