Napoli. La carica degli avvocati ai varchi del tribunale. 5 agenti feriti, 2 denunciati FOTO, VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2015 - 12:29 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Hanno spaccato una porta a vetri e causato il ferimento di 5 agenti. Tutto per aprirsi a forza un varco per quello che è il loro posto di lavoro. Succede a Napoli, al Palazzo di Giustizia. E ad aprirsi a forza la strada sono stati alcuni avvocati che in Tribunale dovevano entrare. Erano arrivati di mattina presto proprio per evitare le file, diventate lunghissime dopo la strage compiuta al Tribunale di Milano da Claudio Giardiello. Ma non è bastato arrivare presto, né sperare di passare dal loro ingresso riservato. Davanti al Tribunale c’era una fila chilometrica. Così, alcuni avvocati, hanno deciso di passare alle vie di fatto. E l’hanno spuntata visto che poco dopo è arrivato l’ordine di farli entrare semplicemente mostrando il tesserino.

Un gruppo di avvocati ha prima bloccato via Grimaldi, dove vi è uno dei tre accessi al Palazzo di Giustizia, dopo di che ha tentato di sfondare il varco d’ingresso protetto da una vetrata. Un vetro è stato infranto e cinque agenti della polizia penitenziaria sono rimasti feriti e sono stati medicati in ospedale. Dopo gli incidenti il procuratore generale della Repubblica di Napoli, facente funzioni, Francesco Mastrominico, ha dato disposizione, per motivi di ordine pubblico di consentire l’accesso agli avvocati con la sola esibizione del tesserino e non passando per i metal detector.

La situazione appare più grave rispetto alla pur critica giornata di lunedì 13 aprile, quando già si erano registrate lunghissime file agli ingressi, in quanto il martedì, come il giovedì sono i giorni in cui sono fissate le udienze civili. A quanto si è appreso due avvocati che hanno partecipato all”assalto’ sono stati identificati dalla polizia penitenziaria ed è probabile che saranno denunciati nelle prossime ore. Il Mattino ha pubblicato due video che testimoniano quello che sta accadendo fuori dal Tribunale di Napoli.