Sharm, media: “Negli hotel falsi metal detector anti-bombe”

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Novembre 2015 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
Sharm, media: "Negli hotel falsi metal detector anti-bombe"

(Foto d’archivio)

IL CAIRO – Gli hotel di Sharm el Sheikh usano “falsi metal detector” per individuare eventuali ordigni esplosivi: è quanto scrivono diversi media britannici, riportando gli ultimi sviluppi sulla situazione nelle località turistiche del Mar Rosso dopo l’attentato all’aereo russo della Metrojet saltato in aria in cielo con i suoi 224 passeggeri.

In particolare alcune persone sentite dai quotidiani britannici come il Mirror parlano di apparati per identificare le bombe come quelli venduti da James McCormick, arrestato nel 2013 per aver fatto milioni vendendo falsi detector di bombe in tutto il mondo.

Paul Biddiss, consigliere della sicurezza globale, ha detto al Mirror: “Se sono davvero quello che sembrano questi cosiddetti scanner sono totale spazzatura, come delle figure di cioccolato. Se sono davvero come quelli fabbricati da McCormick, questi scanner possono essere usati solo ed esclusivamente come deterrente, ma possono costare la vita delle persone che credono che funzionino davvero”.

Questa notizia va ad aumentare la paura diffusa tra i turisti britannici che ancora sono in Egitto e che non sono riusciti a rientrare con i voli organizzati dal 31 ottobre, giorno dell’attentato all’Airbus russo in Sinai, ad oggi. Per cercare di tranquillizzarli il dipartimento degli Esteri britannico ha fatto sapere che per la sicurezza dei turisti sono usati anche cani poliziotto, body scanner e telecamere a circuito chiuso.

Da parte sua l’Egitto ha installato nuovi scanner a raggi X per il controllo dei bagagli nel settore partenze dell’aeroporto internazionale del Cairo. Lo riferisce il capo dello scalo, Ahmed Genina, all’agenzia Mena, precisando che sono stati “installati nell’area dove i bagagli vengono caricati” per “essere condotti ai velivoli. I controlli di sicurezza con le nuove radiografie sono iniziati immediatamente dopo la loro installazione, come ulteriore misura di sicurezza. Oltre alle nuove misure ci sono altri tre controlli di sicurezza che vengono fatti sui bagagli”.

Le nuove misure sono state “seguite e ben accolte dagli esperti della sicurezza aeroportuale russi e olandesi arrivati allo scalo del Cairo”, precisa la stessa fonte.