Agrigento: lezione di legalità a scuola, agenti presi a sassate dai ragazzi

Lorenzo d'Albergo*
Pubblicato il 5 Marzo 2010 - 11:13 OLTRE 6 MESI FA

Una delle volanti è stata danneggiata dal lancio di sassi

I poliziotti della Questura di Agrigento sono arrivati all’istituto alberghiero Ambrosini di Favara parcheggiando le volanti nel cortile, in tutta tranquillità. Non si aspettavano di uscire facendo la conta dei danni provocati alle auto da un’inaspettata sassaiola. Una pioggia di pietre e qualsiasi altra cosa gli studenti del quarto piano avessero sotto mano in quel momento, accompagnata da insulti ed esortazioni ad abbandonare Favara. Si è conclusa in questo modo la lezione sul tema della legalità e del rispetto delle regole tenuta dal dirigente della sezione volanti, Stefania Marino.

Il sindaco Domenico Russello si è detto amareggiato per quanto accaduto nel piazzale della scuola e il responsabile dell’istituto Giuseppe Salamone si è immediatamente scusato per quanto accaduto. Nonostante le parole del preside, il questore di Agrigento Girolamo Di Fazio ha condannato l’aggressione alle forze dell’ordine da parte del gruppo di studenti: “Spero che il dirigente scolastico spieghi ai suoi ragazzi quello che è accaduto, che è gravissimo e che non va né nascosto né minimizzato. La polizia va nelle scuole per raccontare le proprie esperienze e per dare un volto all’istituzione. Spetta poi agli insegnanti dare a quella testimonianza un valore didattico. Che dire? Forse quell’istituto non era pronto per un incontro del genere. Mi auguro che il corpo docente e il preside spiegheranno ai ragazzi la gravità di quanto accaduto”.

Particolarmente rammaricato l’assessore comunale alla pubblica istruzione di Favara, Antonio Patti. “In questi anni abbiamo lavorato molto con i ragazzi insegnandogli ad aver rispetto della convivenza con il territorio e le istituzioni, investendo nella cultura della legalità. Apprendere un fatto del genere – ha raccontato Patti – mi riempie di dolore, poiché rende vano il lavoro che vede giornalmente impegnati docenti e personale scolastico”.

*Scuola di Giornalismo Luiss