Bologna, cameriere ghanese insultato e aggredito da 5 militari: “Negro, ti spacco una bottiglia in testa”

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 8 Giugno 2019 - 15:31 OLTRE 6 MESI FA
Bologna, cameriere ghanese in un bar insultato e aggredito da 5 militari: "Negro, ti spacco una bottiglia in testa"

Bologna, cameriere ghanese insultato e aggredito da 5 militari: “Negro, ti spacco una bottiglia in testa” (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Ha detto di essere stato aggredito e insultato in maniera razzista da alcuni militari: militari dell’esercito fuori servizio a Bologna. Lui è un 29enne ghanese, cameriere in un bar pizzeria davanti alla stazione. Loro, stando al racconto riportato da alcuni giornali e dall’Ansa, sarebbero 5 soldati.

La Polizia è intervenuta e ha identificato i presenti. Nessuno risulta denunciato ma accertamenti sono in corso. Il 29enne li aveva rimproverati perché ubriachi e molesti. “Negro di m…, vieni qua che ti spacco una bottiglia in testa”, gli avrebbero detto. Il cameriere ha reagito e nella colluttazione che ne è seguita è anche rimasto lievemente ferito.

L’episodio è avvenuto intorno alle due della notte tra 7 e 8 giugno in un locale dove il giovane, in Italia da circa 15 anni, lavora da tempo. È stato lui a chiamare la Polizia. Nella colluttazione il bancone in vetro è andato in frantumi e il cameriere è stato leggermente ferito da una scheggia, oltre che da un pugno e da un colpo alla schiena con una sedia che gli è stata lanciata addosso.

L’aggressione, secondo il racconto del 29enne, sarebbe cominciata dopo il suo invito ai cinque a “comportarsi bene” perché i militari, in città per il progetto Strade sicure, erano ubriachi e stavano disturbando gli altri clienti, parlando ad alta voce e mettendo i piedi sui tavolini. Inoltre si erano rivolti in modo sgarbato a un suo collega. A quel punto sarebbero partiti gli insulti.

In due gli avrebbero lanciato addosso una sedia e, quando il cameriere ha provato a difendersi impugnando un attrezzo per tagliare le pizze, un militare avrebbe infranto con un pugno il bancone in vetro. I cinque soldati, che hanno fra i 25 e i 34 anni, sarebbero clienti abituali del bar pizzeria e, secondo i titolari, finora non avevano mai creato problemi. Erano in borghese e la Polizia li ha rintracciati poco lontano dal locale.

Il cameriere, uscito in mattinata dal pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Bologna dove è stato portato in ambulanza e ha passato la notte per essere medicato, ha spiegato di non avere deciso se fare denuncia contro chi lo ha aggredito. Anche i gestori del bar pizzeria stanno ancora valutando se procedere per il danneggiamento del bancone, vista l’intenzione che sarebbe stata manifestata dai militari di andare a scusarsi e ripagare il danno. (fonti Ansa e Repubblica).