Brescello (Reggio Emilia): a fuoco la chiesa di Don Camillo e Peppone, diversi danni

Pubblicato il 6 Aprile 2010 - 15:27 OLTRE 6 MESI FA

Un incendio, per fortuna limitato, originato probabilmente dal calore delle candele lasciate accese ha rischiato di distruggere la notte di Pasqua la chiesa di Santa Maria a Brescello, quella in cui Don Camillo – il sacerdote nato dalla fantasia di Guareschi e interpretato da Fernandel – parlava spesso con il Crocifisso, soprattutto quando c’era qualche problema con il sindaco comunista Peppone. Il Cristo di legno rispondeva a Don Camillo con la voce impostatissima di Ruggero Ruggeri: nella versione inglese dei cinque film della saga, a prestare la sua voce si scomodò addirittura Orson Welles.

I danni alla chiesa sono stati limitati dal sacrestano che dormiva in una stanza attigua alla chiesa e che, all’alba della domenica di Pasqua, è stato svegliato da un odore acre: entrando in chiesa il sacrestano è stato investito da un fumo nero ed ha dato l’allarme.

A fuoco era finito per fortuna solo un altare in legno, ma tutte le pareti sono state annerite dal fumo e ci sono diversi danni agli arredi. Un primo intervento dei volontari del paese ha ripristinato in qualche modo l’agibilità della chiesa. Ma dovranno essere fatti altri interventi per i quali è stata lanciata una sottoscrizione.

Così, seguendo la tradizione del parroco Don Camillo e Peppone, potere ecclesiastico e e civile si sono dati una mano nell’iinteresse della comunità: già il giorno dopo i volontari avevano infatti ripulito la chiesa affumicata. E, se la messa pasquale è stata dirottata in una cappella secondaria, quella della domenica pomeriggio si è potuta celebrare nella chiesa madre, anche per non deludere una comitiva di veronesi in visita nei luoghi di Don Camillo.