Cadaveri di donna e bambino nelle acque della Dora Baltea

Pubblicato il 8 Aprile 2010 - 10:02 OLTRE 6 MESI FA

I cadaveri di una donna e di suo figlio sono stati trovati nelle acque della Dora Baltea. Galleggiavano nei pressi della centrale idroelettrica di Quassolo, comune di 364 persone in provincia di Torino, al confine tra Piemonte e Valle d’Aosta.

I due cadaveri identificati sono di Federica Forcella, 36 anni e del figlio Mattia di 8 anni. Secondo le prime informazioni, il marito della donna (e padre del bambino) gestisce una carrozzeria a Quassolo. Alcune indiscrezioni ipotizzano che il gesto di Federica Forcella sia riconducibile al rapporto probabilmente in crisi con il coniuge.

I carabinieri stanno indagando: potrebbe trattarsi di un omicidio o di un suicidio. La seconda ipotesi, per cui la madre si sarebbe buttata in acqua trascinando con sé il bambino, potrebbe essere supportata dal fatto che la donna, secondo indiscrezioni, era separata dal marito e viveva da qualche tempo in uno stato di depressione. Ma è ancora tutto da verificare.