Calabria, uccisi a Villapiana un agricoltore e la figlia di 26 anni

Pubblicato il 27 Aprile 2012 - 23:25 OLTRE 6 MESI FA

VILLAPIANA (COSENZA)- Sono Vincenzo Genovese, di 67 anni, agricoltore, e la figlia Rosa, di 26, commessa, le vittime del fatto di sangue avvenuto oggi 27 a Villapiana in provincia di Cosenza. La donna ferita è la moglie dell’uomo e madre della ragazza, Domenica Ruggiano, di 54 anni. Il fatto è successo in mattinata in una casa di campagna isolata, posta tra il paese e la frazione ”scalo”. Uno dei corpi si trova fuori dall’abitazione.

A quanto si è appreso, a sparare sarebbe stato un estraneo. Lo ha detto ai carabinieri la Ruggiano ora in stato di choc. L’allarme è stato dato verso le 20 da un passante che ha visto il cadavere di Genovese.  Il racconto della donna presenta alcuni punti poco chiari, a cominciare dal fatto che dopo il duplice omicidio Domenica Ruggiano si è coricata a letto dove è stata trovata dai medici del 118 intervenuti. E’ per questo che gli investigatori intendono verificare il suo racconto.

Secondo quanto ha detto, dopo avere accompagnato il marito nel giardino esterno all’abitazione, è rientrata in casa, quando avrebbe sentito la figlia urlare e poi avrebbe visto uno sconosciuto uscire. Dopo di che è andata a letto. Al momento, dunque, l’ipotesi per cui procedono i carabinieri è quella di duplice omicidio. Anche perché, secondo i primi accertamenti, un caso di omicidio-suicidio non sarebbe possibile.

Il fucile con cui sono stati uccisi padre e figlia, infatti, è  dentro la casa, ma non vicino al corpo della giovane, mentre il cadavere del padre è all’esterno dell’abitazione. I carabinieri stanno interrogando l’uomo che ha dato l’allarme. Quest’ultimo ha riferito che vedendo il corpo di Genovese steso a terra all’aperto, si è fermato pensando ad un malore. Poi ha visto il sangue ed ha chiamato i carabinieri. Secondo quanto si è appreso, Genovese sarebbe stato raggiunto da una fucilata al volto, mentre la figlia potrebbe essere morta dissanguata dopo essere stata ferita ad una gamba.

Per quanto riguarda invece la Ruggiano, la donna sta per essere sottoposta ad un intervento chirurgico all’anca. La donna si trova nell’ospedale di Rossano dove è stata portata dal personale del servizio 118. Le sue condizioni non destano preoccupazione e l’intervento chirurgico è  finalizzato a ridurre una frattura all’anca. Mentre si trovava nel reparto di chirurgia è stata sentita dai carabinieri.