Caltagirone (Catania): ucciso a pugni e calci in fila alle Poste

Pubblicato il 1 Febbraio 2011 - 15:13 OLTRE 6 MESI FA

CATANIA – Ucciso a botte mentre aspettava l’apertura delle Poste per ritirare la pensione della madre. E’ successo a Caltagirone. Giovnni Montemagno, agricoltore di cinquant’anni, è stato ucciso a calci e pugni e colpito con tronchi d’albero da due giovani che volevano rapinarlo.

Montemagno era solito mettersi in fila la notte prima per poter prelevare la pensione della madre evitando le code alle Poste. Ma l’ultima notte due giovani, William Saporito, di 22 anni, e Mirko Nigido, di 26, l’avrebbero picchiato fino ad ucciderlo.

Gli agenti di polizia, scrive  il Corriere della Sera,  hanno arrestato i due con l’accusa di omicidio. Nigido, bloccato vicino al luogo dell’aggressione, è stato trovato in possesso di due carte di credito della vittima. Saporito è stato fermato in ospedale, dove era andato per accertarsi delle condizioni della vittima.

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