Chiama il 112: “Ho ucciso mia moglie”. Ma non era vero

Pubblicato il 19 Dicembre 2011 - 11:04 OLTRE 6 MESI FA

ORBETELLO (GROSSETO) – ”Ho ucciso mia moglie, venite”. Ha chiamato i carabinieri pronunciando queste parole e fornendo pochissimi elementi per individuare il luogo del presunto delitto.

Quando i militari e il personale del 118 sono arrivati hanno trovato la donna in ottima salute e lui in stato confusionale: sembra che la sera precedente avesse bevuto, e non poco. Non e’ escluso che possa anche aver sognato di uccidere la moglie.

L’allarme, raccontato oggi sulle cronache locali, e’ scattato ieri mattina ad Albinia, frazione del comune di Orbetello (Grosseto). L’uomo, 40 anni, sara’ denunciato per procurato allarme.