Concordia, udienza inizia in ritardo: controllati pc e borse

Pubblicato il 3 Marzo 2012 - 11:02 OLTRE 6 MESI FA

GROSSETO – Comincera' in ritardo l'udienza dell'incidente probatorio sulla 'scatola nera' della nave Costa Concordia, fissata per le 9,30, anche perche' l'Autorita' giudiziaria ha disposto stretti controlli su borse da lavoro, telefoni cellulari, computer portatili, tablet e altri apparati che potrebbero consentire riprese audio-video di cui viene ricordato il divieto in cartelli scritti in 5 lingue.

Negli stessi cartelli viene indicato che questa disposizione di non effettuare riprese e' impartita ai sensi dell'articolo 650 del codice penale, ossia come ordine dell'Autorita' di pubblica sicurezza la cui violazione comporta una contravvenzione penale.

Anche questa operazione di controllo, e la stretta sorveglianza che polizia e carabinieri in ausilio al personale delle Cancellerie del tribunale di Grosseto, stanno effettuando, e' causa del ritardo dell'avvio dei lavori, che appunto non sono ancora iniziati.

Al momento la sala e' riempita per un terzo, circa 200 persone, mentre all'esterno continua l'arrivo alla spicciolata di altri legali, consulenti e qualche altro naufrago del 13 gennaio.