Confessione choc sulla scheda elettorale: “Ho ucciso un uomo”. Giallo a Villasanta, trovata un’impronta

E’ giallo a Villasanta (Monza) dove si indaga su una scheda elettorale dalle ultime politiche, sulla quale è stata scritta la confessione di un omicidio. Sulla scheda, ora al vaglio della polizia scientifica, sarebbe stata trovata un’impronta digitale e il cerchio si è ora ristretto a dieci persone sospettate.

Omicidio a Villasanta, il messaggio sulla scheda elettorale

Secondo quanto riporta il quotidiano Il Giorno, sulla scheda incriminata sarebbero state scritte le seguenti parole: “Per le forze dell’ordine. Ho ucciso un uomo. È sepolto in un cantiere in area Nord. Date lui sepoltura cristiana, vi prego”. 

La scheda è stata rinvenuta durante lo spoglio dal presidente di seggio, che ha poi informato le sedi opportune. Da allora la squadra mobile indaga sul presunto delitto, ma ancora nessun cadavere è stato trovato. 

“L’augurio è che sia tutto opera di un mitomane – afferma il sindaco di Villasanta Luca Ornago – Io me ne ero dimenticato e pensavo che fosse già stato tutto archiviato, ma lasciamoli lavorare”.

Il primo cittadino era stato avvertito il giorno stesso: “Il presidente del seggio in cui è stata trovata la scheda con il messaggio ha telefonato tra le 3 e le 4 all’ufficio elettorale e gli è stato detto di allertare le forze dell’ordine per consegnare la scheda e di mantenere il più stretto riserbo. Da allora non abbiamo più saputo nulla”.

Giallo di Villasanta, le indagini

Sul caso la Procura di Monza ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio volontario e occultamento di cadavere.

Tutte le persone che il 25 settembre hanno votato in quel seggio, una scuola di Villasanta, sono state interrogate. Sono state inoltre esaminate tutte le denunce di scomparsa.

Ora gli investigatori hanno in mano anche un’impronta digitale ben definita. Chissà se è quella del killer o di un mitomane.

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