Coronavirus week-end: sport all’aperto vietato e supermercati orari ridotti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Marzo 2020 - 08:12 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus week-end Italia: sport all'aperto vietato e supermercati orari ridotti

Coronavirus week-end: sport all’aperto vietato e supermercati orari ridotti (Foto d’archivio Ansa)

ROMA – Coronavirus week-end, questo week-end, quello che arriva. Sarà con tutta probabilità un fine settimana con il divieto di sport all’aperto e con orari ridotti per i supermercati. Il governo è pronto a decidere l’uno e l’altro, aspetta solo il bollettino dei contagi di stasera giovedì 19 marzo, se da lì dovesse venire un chiarissimo segnale di calo, allora potrebbe ripensarci. Ma il segnale dovrebbe essere, appunto, chiarissimo.

Segnali già chiarissimi, anzi ben più che segnali, arrivano e sono già arrivati in senso e direzione opposta. Fatti concreti spingono a dire no allo sport all’aperto e no ai supermercati aperti a lungo orario.

Ecco i fatti: 46 mila denunciati perché fuori casa senza buon motivo, fuori casa sostanzialmente a passeggio. Cinquantamila circa denunciati vuol dire almeno un milione di italiani che trasgredisce, se ne frega, porta e conduce a spasso se stesso e anche coronavirus.

Altro fatto, incontrovertibile: la disposizione secondo la quale si può fare sport all’aperto in troppi italiani la stanno usando come grimaldello, cavallo di Troia, cavillo per non rispettare le regole e la quarantena di massa: troppi italiani si vestono/travestono da runner, podisti, ciclisti…E così vestiti/travestiti escono di casa esibendo la tenuta sportiva come lasciapassare.

Altro fatto: nei supermercati quasi ovunque (e anche nelle farmacie e alle Poste e nella banche) troppa gente non va solo quando le occorre, incredibile ma constatato va per andare. Il supermercato soprattutto, vissuto come unica destinazione possibile e quindi frequentato ogni giorno, talvolta più volte al giorno.

Altro fatto: troppa gente va nei parchi, va in zone verdi, insomma si raduna al bel tempo. E’ quindi presumibile che nel fine settimana ci sia un incremento di questo andare e occorre impedire un sia pur minimo libera tutti. E’ stato registrato infatti praticamente ovunque come i primi due, tre giorni dopo i divieti introdotti vedano un rispetto delle regole abbastanza alto, poi interviene una sorta di assuefazione ammorbidita dalle innumerevoli eccezioni che molti italiani praticano e si concedono.

Ultimo ma non ultimo: dare respiro e riposo a chi nei supermercati lavora.

Quindi stasera governo decide e nove su dieci decide che sarà week-end con divieto di sport all’aperto e orari ridotti nei supermercati.