Dimessa per una lombalgia, ma aveva un tumore: 61enne muore in tre mesi

di redazione cronaca
Pubblicato il 4 Maggio 2024 - 14:55
dimessa tumore

foto archivio ANSA

Stella Alaimo Franco di Treviglio, 61 anni, è morta il 30 marzo a causa di un tumore ai polmoni metastatizzato, diagnosticato troppo tardi. I suoi figli, Monica (39 anni) e Andrea (37 anni), conservano un raccoglitore con i referti che raccontano gli ultimi dolorosi mesi della madre. Dalla sua visita al pronto soccorso di Treviglio il 17 dicembre all’ultima risonanza magnetica il 23 gennaio, tutto è accaduto in soli cento giorni, condizionati da dolori e diagnosi errate. I figli hanno denunciato tre medici e l’Asst Bergamo Ovest per omicidio colposo, sperando che nessuno debba vivere ciò che hanno vissuto loro.

La storia

Stella, che non aveva mai avuto problemi di salute, si è presentata al pronto soccorso con forti dolori alla gamba. Dopo radiografie e la diagnosi di lombalgia, è stata mandata a casa senza ulteriori accertamenti. Solo grazie all’insistenza dei figli è stata sottoposta a una risonanza magnetica, che ha rivelato metastasi da un tumore al torace. Il quadro oncologico è stato definito al quarto stadio, ma i figli hanno sperato ancora in cure sperimentali. Tuttavia, la malattia era avanzata troppo e la 61enne è rapidamente peggiorata. La consapevolezza che una diagnosi precoce avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi ha spinto i figli a denunciare. L’Asst Bergamo Ovest ha espresso cordoglio e si è impegnata a valutare l’accaduto.