Fidenza, muore asfissiato nell’autocisterna del suo camion: 47enne stava recuperando una guarnizione

Tragedia sul lavoro a Fidenza (Parma) dove un 47enne, Massimo Amici, è morto asfissiato nell’autocisterna del suo camion dove era sceso forse per recuperare una guarnizione caduta. È successo questa notte, 4 settembre, sul retro dello stabilimento Giotti, importante azienda di imbottigliamento.

Fidenza, Massimo Amici muore asfissiato nell’autocisterna del suo camion

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il 47enne, residente in provincia di Macerata, dopo aver scaricato del vino, stava arieggiando il mezzo quando è sceso dalla botola superiore ed è rimasto probabilmente asfissiato. Oltre ai militari sono intervenuti vigili del fuoco e 118 ma inutili sono stati i tentativi di rianimarlo. 

Il corpo del camionista trovato da alcuni colleghi

È intervenuto anche il pm di turno della Procura di Parma, Andrea Bianchi e l’ispettorato del lavoro, per le verifiche. La salma è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il 47enne risulta essere proprietario della motrice del mezzo. Sono stati alcuni addetti e un altro camionista ad accorgersi di quello che era successo, notandolo privo di sensi all’interno della cisterna. Il corpo, ormai senza più vita, è stato estratto dai vigili del fuoco.