Genova, furti carcere Marassi: beni detenuti rubati

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Novembre 2015 - 12:04 OLTRE 6 MESI FA
Genova, furti carcere Marassi: beni detenuti rubati

Genova, furti carcere Marassi: beni detenuti rubati

GENOVA – E’ allarme furti nel carcere di Marassi a Genova. I beni dei detenuti sono stati rubati, aprendo un nuovo scandalo dopo le inchieste sulla droga lanciata nel cortile, il pestaggio di un detenuto coperto dagli agenti del carcere e una rissa. La Procura di Genova sta indagando sull’accaduto da mesi e nel mirino degli investigatori ci sono i dipendenti del carcere di Marassi.

Marco Grasso sul Secolo XIX scrive che i primi avvisi di garanzia per le accuse di furto sono in notifica da qualche giorno:

“L’ultima tegola si è abbattuta sul penitenziario di Genova al termine di un anno difficilissimo, scandito da inchieste su droga lanciata nel cortile, la copertura del pestaggio di un detenuto e una maxi-rissa che ha coinvolto gruppi rivali di nazionalità albanese ed ecuadoriana. I primi avvisi di garanzia sono in notifica in questi giorni. La Procura stava lavorando all’inchiesta in segreto già da alcuni mesi. Nel mirino degli investigatori ci sonomembri del personale responsabile di quei beni.Tutto nasce da alcune sparizioni sospette, episodi che la stessa direzione del carcere, dopo aver in un primo tempo considerato l’ipotesi di errori, ha denunciato all’autorità giudiziaria.

I furti riguardano materiale consegnato prima di entrare in cella, che in teoria dovrebbe essere restituito ai legittimi proprietari una volta terminata la detenzione. Invece, ciò che è accaduto è che di alcuni oggetti si sono perse le tracce. Una défaillance che, indipendentemente dal valore della merce scomparsa, è fortemente simbolica perché mina alle basi la credibilità del penitenziario. Ecco perché i vertici della struttura non hanno indugiato un attimo prima di raccogliere un dossier riservatissimo e girarlo alla Procura.