I funerali di Enzo Fragalà: la cattedrale di Palermo stracolma

Pubblicato il 1 Marzo 2010 - 18:06 OLTRE 6 MESI FA

L'avvocato Enzo Fragalà

Era stracolma la Cattedrale di Palermo oggi, primo marzo, per l’ultimo saluto all’avvocato penalista palermitano Enzo Fragalà. Ai funerali, tra la commozione della gente anche quella dello Stato rappresentato dal Presidente della Camera Gianfranco Fini e il Presidente del Senato Renato Schifani. Toccanti le parole del Presidentre dell’ordine degli Avvocati che commosso ha concluso il suo ricordo dell’amico Fragalà con un “per noi sarai sempre presente”.

Bellissime le parole dell’avvocato Enzo Tarantino di Catania, che ha fatto un appello agli “onesti che sono diventati afoni”, invitando gli avvocati al loro ruolo: “Siamo qui per non cadere nella depressione istituzionale. L’avvocato penalista sconta la sua solitudine” e poi sull’amico Fragalà: “Per quello Che ci hai lasciato non sarai mai abbandonato. Enzo mi diceva sempre:”Che senso ha la vita se non si fa quello in cui si crede. Un uomo lui con l’ansia della conoscenza e l’amore per lo sport”.

Il presidente della camera Gianfranco Fini: “Difficile travare parole, per esprimere lo sdegno. Siamo inorriditi. Enzo non era solo un grande avvocato e un parlamentare. Nel suo impegno politico era un militante diligente. Un uomo a cui si illuminavano gli occhi quando vedeva piazza Politeama piena. Il suo amore per la patria e per la legalità sono stati per lui il preupposto per l’esercizio della libertà. Un uomo con una forte e precisa identità, che ha scelto il confonto con le ragioni degli altri, per comprenderle e far risaltare le proprie. Sicuramente un punto di riferimento per i giovani. Sulla sua bara c’è una bandiera che rappresenta un’ideale. Sei ancora nei nostri fuori sei ancora presente!”.

Il presidente del Senato Schifani ha detto ancora: “Non parlo da Presidente del Senato, parlo come Renato Schifani compagno e collega. Sono stato sempre colpito dalla sua sensibilita dell’etica e nel suo credere nella sua professione. Enzo manchera alla città di Palermo, sofferente per questo assassinio. Che si pentano gli assassini di quello che hanno commesso. Ringrazio i colleghi e li invito a non fermarsi e non fatevi intimidire da questi gesti barbari. Questa Volta siamo noi a Enzo a farti i complimenti per quello che sei stato e per ivalori che ci lasci