L’avvocato Fragalà è morto dopo 3 giorni di coma

Pubblicato il 26 Febbraio 2010 - 16:58 OLTRE 6 MESI FA

L'avvocato Enzo Fragalà

L’avvocato Enzo Fragalà, massacrato a bastonate martedì, è morto, dopo essere rimasto tre giorni in coma, nell’ospedale Civico di Palermo.

Lo confermano i carabinieri.

Enzo Fragalà, noto penalista palermitano, consigliere comunale ed ex deputato del Pdl, è stato aggredito da un uomo col volto coperto da un casco integrale mentre usciva dallo studio, a due passi dal palazzo di giustizia di Palermo. Al brutale agguato – l’assassino ha usato una mazza di legno – hanno assistito tre testimoni. Solo l’intervento di uno di loro ha messo in fuga il killer che si è accanito sulla vittima con una ferocia inaudita.

Immediatamente portato all’ospedale Civico in fin di vita, il penalista è stato operato due volte, ma i medici hanno da subito definito disperate le sue condizioni. Sul caso indagano i carabinieri del reparto operativo coordinati dai pm Nino Di Matteo e Carlo Lenzi e dall’aggiunto Maurizio Scalia. Il fascicolo, a carico di ignoti, originariamente iscritto per tentativo di omicidio, ipotizza l’omicidio volontario. Finora gli inquirenti hanno seguito la pista professionale puntando su quattro o cinque recenti casi trattati dal legale.