Incendio a Massarosa (Lucca): case in fiamme, evacuate un centinaio di persone. Almeno 360 ettari andati in fumo

Un rogo è divampato nella notte tra lunedì e martedì nei boschi in provincia di Lucca. Almeno tre edifici sono stati attaccati dalle fiamme e sono circa 50 le persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Luglio 2022 - 18:23 OLTRE 6 MESI FA
Incendio sulle colline di Massarosa (Lucca)

Incendio sulle colline di Massarosa (Lucca): case in fiamme, evacuate decine di persone. Almeno 360 ettari andati in fumo (foto ANSA)

È emergenza incendi in Versilia. Un rogo è divampato nella notte tra lunedì e martedì nei boschi sulle colline di Massarosa, in provincia di Lucca. Almeno tre edifici sono stati attaccati dalle fiamme e sono circa un centinaio le persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. Chiusa per precauzione, dopo che il fumo ha invaso la carreggiata, e riaperta varie volte la bretella autostradale che collega l’autostrada A11 con quella della E80 tra Lucca e Viareggio. I vigili del fuoco hanno spiegato che “al momento non ci sono persone ferite”.

Massarosa, un centinaio gli sfollati per l’incendio

Sono al lavoro 5 canadair, 3 elicotteri, 25 squadre a terra, e 16 mezzi anche da Lombardia ed Emilia, mentre altre squadre sono in arrivo. L’obiettivo è contenere il più possibile entro sera i vari fronti di fuoco. Lo rende noto il Comune di Massarosa su Facebook al termine della riunione operativa al Coc per monitorare la situazione del fuoco che è ancora in evoluzione. Attualmente la situazione più critica è quella verso Gualdo e Fibbialla. Per le persone evacuate, fa sapere il Comune, sarà predisposta da stasera accoglienza pasto e alloggio alla scuola media del capoluogo. Per le persone che hanno lasciato le loro abitazioni in queste ore e per chi ha necessità di assistenza il numero da contattare è lo 0584 939767.

Incendio ancora molto attivo a causa del forte vento

L’incendio è ancora molto attivo a causa del forte vento: cambiando direzione, le raffiche hanno più volte spostato il fronte delle fiamme e complicato i lavori di spegnimento. I vigili del fuoco hanno spiegato che “alcune famiglie che erano state evacuate stanno rientrando nelle abitazioni, dove la vegetazione è stata distrutta dall’incendio e quindi sono in sicurezza, altre invece sono in corso di attuazione a causa dell’avanzamento del fronte di fuoco alimentato dal forte vento di maestrale”. Al lavoro ci sono una sessantina di unità dei vigili del fuoco, con altre che stanno arrivando da fuori regione, 4 Canadair e 4 elicotteri.

In fumo almeno 360 ettari

Le fiamme sono partite dalla località Bozzano e poi si sono estese nella notte nei vasti boschi di resinose tipici della zona. Trasportata dal vento, la cenere ha raggiunto anche la vicina Viareggio. 

Al momento sono oltre 360 gli ettari di superficie boscata bruciata. Lo stato della vegetazione stressata dalla siccità e il vento che sta soffiando sull’area, spiega la Regione in una nota, rendono difficili le operazioni di spegnimento che non riescono a mettere il rogo sotto controllo. Proprio il vento forte sta provocando il fenomeno del cosiddetto ‘spotting’ per il quale si verificano salti di fiamme che vanno a innescare nuovi incendi anche a molti metri di distanza dal fronte di fuoco.

Il governatore Giani: “È un incendio terribile”

“Nonostante il rapido intervento delle squadre di volontariato antincendio, la zona impervia e le scarse vie di accesso hanno impedito il contenimento del fuoco. Il leggero vento di nord-est che ha soffiato tutta la notte non ha facilitato lo spegnimento. È stato attivato il coordinamento assistito da parte del sistema regionale con impiego di personale specializzato e l’incendio è stato diviso in settori, in modo da stabilire le priorità di intervento e la migliore strategia per chiudere evento”, ha spiegato la Regione Toscana. “È un incendio terribile”, ha aggiunto il governatore Eugenio Giani. Sul posto è arrivato anche la sindaca di Massarosa Simona Barsotti. 

La vicepresidente della Regione e assessore all’agricoltura, con delega ai servizi antincendio, Stefania Saccardi, sta seguendo dalla Sala operativa regionale della Protezione civile, l’evolversi della situazione. “Massima è l’attenzione della Regione – osserva Saccardi – e massimo l’impegno per l’evento che ci ha portato a schierare tutte le forze in campo, e le ringrazio per l’enorme sforzo. Siamo vicini alle famiglie evacuate. Ricordando l’ovvio divieto di abbruciamenti, colgo l’occasione per rivolgere l’invito a tutta la cittadinanza a porre estrema attenzione nelle operazioni agricole in un momento di particolare siccità”. Sul posto sono impegnate anche 34 squadre di cui 10 dei vigili del fuoco e 24 dell’organizzazione antincendi boschivi regionale. Per le prossime ore sono stati già previsti turni e ricambi con l’attivazione di ulteriori 31 squadre.