L’Aquila, esplosa una bara al cimitero: valvola difettosa o il troppo caldo hanno bloccato i gas della decomposizione

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Agosto 2021 - 10:01 OLTRE 6 MESI FA
L'Aquila, esplosa una bara al cimitero: valvola difettosa o il troppo caldo hanno bloccato i gas della decomposizione

L’Aquila, esplosa una bara al cimitero: valvola difettosa o il troppo caldo hanno bloccato i gas della decomposizione (Foto Ansa)

Esplosa una bara nella tomba: è accaduto al cimitero dell’Aquila che è stato chiuso al pubblico per i prossimi giorni. 

L’area dovrà ora essere ripulita e il feretro recuperato per poi essere nuovamente inumato. Il provvedimento, spiega il sindaco Pierluigi Biondi, “si è reso necessario a seguito di un fenomeno particolarmente raro”. 

“Abbiamo immediatamente allertato l’Azienda sanitaria locale, che non potrà intervenire prima di lunedì mattina (16 agosto, ndr)”, ha proseguito il sindaco. “Sino a quel momento, pertanto, l’accesso al loculario sarà interdetto a chiunque non sia autorizzato”, ha ribadito.

Bara esplosa, fenomeno raro dovuto ai gas di decomposizione

Il fenomeno, estremamente raro ed inquietante, è dovuto al defluire dei gas di decomposizione dei corpi. E’ possibile che la bara sia esplosa per un difetto di funzionamento della valvola di sfiato.

Alcune casse mortuarie possono risultare difettose per l’utilizzo di materiali scadenti. Ma anche il caldo torrido di questi giorni potrebbe aver accelerato la decomposizione della salma e una improvvisa fuoriuscita di gas può aver causato l’esplosione.