Luigi Bonaventura, boss ‘ndrangheta pentito: arrestato per errore

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Dicembre 2013 - 20:04 OLTRE 6 MESI FA
Luigi Bonaventura, boss ‘ndrangheta pentito: arrestato per errore

Luigi Bonaventura, boss ‘ndrangheta pentito: arrestato per errore

ROMA – Luigi Bonaventura è stato arrestato a Brescia all’alba del 6 dicembre. L’uomo, ex boss della ‘ndrangheta e da 8 anni collaboratore di giustizia, è stato arrestato “per sbaglio” dopo aver partecipato ad un convegno contro le mafie a Brescia. Un magistrato dell’antimafia ha telefonato da Catanzaro per ottenere il rilascio di Bonaventura. L’errore è partito dal ministero dell’Interno: un  database non aggiornato ha portato all’arresto “sbagliato”.

Il Corriere della Sera scrive:

“All’origine dell’«equivoco» non ci sarebbe però un errore della Polizia. Bensì il mancato aggiornamento del database del ministero dell’Interno che dal 2003 lo segnala come ricercato in quanto boss della ‘Ndrangheta. Bonaventura, ex reggente della cosca Vrenna-Bonaventura di Crotone, era stato invitato dal coordinamento nazionale antimafia «Riferimenti» a parlare in un convegno organizzato giovedì 5 dicembre alla facoltà di giurisprudenza dell’università di Brescia . Titolo dell’incontro: «Dentro la ‘Ndrangheta». Il nome di Bonaventura non era stato pubblicizzato per motivi di sicurezza. La mattina seguente, mentre il pentito si trovava in una camera d’albergo insieme al suo avvocato, Ruggiero Romanazzi, è stato perquisito dalla polizia e portato in questura. L’equivoco si è risolto in tarda mattinata”.