Maltempo: due morti nelle Marche, hangar scoperchiati in Toscana, A14 interrotta

(Foto Lapresse)

ROMA – Due morti nelle Marche, auto travolte, hangar scoperchiati a Grosseto, un tratto della A14 chiusa, traghetti fermi in Toscana e Sardegna, bora a 125 chilometri orari a Trieste: è il bilancio di questi due giorni di primo vero maltempo autunnale.

Pioggia, freddo, vento e anche neve hanno colpito tutta Italia da lunedì 11 novembre. Due persone sono morte nella provincia di Pesaro-Urbino, una delle più colpite. Un uomo è deceduto cadendo dal tetto di un capannone che stava controllando, l’altro è morto annegato intrappolato nella sua auto, con cui era finito in una grossa pozza d’acqua che si era formata per la pioggia.

Nelle Marche e a Riccione sono state evacuate decine di persone. A Savona, all’ospedale S. Paolo, le operazioni chirurgiche sono state sospese per 48 ore per colpa del vento: le raffiche hanno infatti fatto crollare il contro soffitto degli ambulatori del day surgery.

Centinaia gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la Sardegna. A Olbia un albero è crollato su un’auto in transito, ma per fortuna il conducente è rimasto illeso. Ancora martedì sono previste  grandinate, temporali, venti forti o di burrasca e mareggiate lungo le coste in Campidano e Gallura.

L’autostrada A14 è stata chiusa nel tratto compreso tra Pescara nord e Giulianova (Teramo), in direzione nord, per lo smottamento di una collina al chilometro 341. L’intera carreggiata è stata invasa dal fango e dai detriti.