Gelo e neve da venerdì. Scuole riaperte a Roma, autostrade si preparano

Pubblicato il 8 Febbraio 2012 - 11:34 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – E’  in  arrivo  un nuovo  peggioramento delle condizioni  meteorologiche   nelle giornate di venerdì e sabato. Secondo le  elaborazioni  del  servizio  interno  di  Autostrade  per  l’Italia su dati dell’Aereonautica Militare, l’Italia sara’ investita da un’intesa perturbazione  caratterizzata da aria gelida proveniente dalla Siberia, con conseguente ulteriore abbassamento delle temperature che porterà abbondanti precipitazioni   nevose  anche  a  bassa  quota.

AUTOSTRADE – Le  regioni  maggiormente interessate  saranno:  Emilia-Romagna,  Toscana,  Umbria,  Marche, Abruzzo, Lazio.    Per  questo  motivo,  è  possibile che sulla rete gestita da Autostrade per l’Italia  vengano attivati fermi temporanei preventivi dei mezzi pesanti la cui  durata potrebbe essere prolungata, per consentire lo svolgimento delle operazioni invernali e garantire la regolare percorribilità della rete. Le tratte principalmente interessate da questa nuova perturbazione saranno la A14 nella tratta compresa tra Imola e Poggio Imperiale, la A16 Napoli- Canosa, la  A1 nel tratto appenninico tra Bologna e Arezzo, la  A7 Genova-Serravalle, la A10 Genova-Savona e la  A26 Genova-Voltri.

In vista di questa nuova allerta meteo, Autostrade per l’Italia consiglia a tutti  gli autotrasportatori e in particolare quelli con carichi deperibili di  sfruttare  le giornate di oggi e domani per i loro trasferimenti poiché non si prevedono disagi alla circolazione salvo eventi locali e peraltro di modesta entità.  Autostrade per l’Italia raccomanda inoltre di informarsi preventivamente e continuamente  sulle  condizioni della circolazione sui tratti  autostradali  interessati dalle perturbazioni e di intraprendere il viaggio solo se adeguatamente equipaggiati, possibilmente con pneumatici invernali. Continui  aggiornamenti  sulla  situazione della circolazione sulla rete di Autostrade  per  l’Italia sono forniti tramite Rtl 102.5 Fm, Isoradio 103.3 FM,  i pannelli a messaggio variabile, il sito internet www.autostrade.it e il network Tv Infomoving in area di servizio.

ROMA – Si torna a fare lezione nelle scuole di Roma. Dopo i 4 giorni di stop dettati dall’emergenza neve questa mattina studenti di elementari, medie e superiori sono tornati tra i banchi. ”L’attivita’ e’ regolare – dicono i presidi – ma il timore e’ per la nuova ondata di gelo attesa per venerdi”. In alcuni istituti della capitale sono stati presidi e bidelli ad imbracciare le pale e spalare la neve che si era accumulata nelle scuole e nei cortili. E’ accaduto, ad esempio, al liceo artistico Roma 2 dove ieri la preside Maria Grazia Dardanelli ha lanciato l’allarme per la mancanza di sale. Ma si sono dati da fare anche i dirigenti del Newton e del Talete.

”Ieri siamo venuti tutti a scuola e abbiamo pulito le scale – riferisce il preside del Talete Antonio Panaccione – oggi i ragazzi sono venuti regolarmente ma siamo preoccupati per venerdi’. Abbiamo perso gia’ troppi giorni di didattica”. Speriamo bene, gli fa eco il collega del Newton, Mario Rusconi che aggiunge: ”Ieri abbiamo lasciato i termosifoni accesi per tutta la notte. Oggi la scuola e’ piu’ calda che mai”. Tutto nella norma anche al Tasso e alla scuola elementare Pisacane di Torpignattara. Qui davanti all’ingresso c’e’ una piramide di neve che e’ piu’ alta di un bambino ma i marciapiedi sono completamente liberi, come l’ingresso..

POTENZA – E’ ”critica” la situazione in diverse aree della Basilicata, in particolare nel Potentino e nel Vulture Melfese, dove nevica ininterrottamente da ormai 72 ore: nei centri piu’ alti – come Anzi, Pietrapertosa e Marsicovetere (Potenza), a piu’ di mille metri sul livello del mare – la neve ha raggiunto il metro di altezza (con cumuli fino a tre metri a causa del vento) isolando diverse contrade, irraggiungibili finora anche con i mezzi spartineve.  Le situazioni piu’ difficili si registrano a Pietrapertosa, dove sono bloccati in casa gli abitanti delle contrade Trifoggio e Rossa. Decine di aziende zootecniche sono isolate, in particolare nell’area di Laurenzana (Potenza): gli agricoltori hanno difficolta’ a reperire mangimi e foraggio per gli animali.

I Vigili del fuoco e il 118 hanno effettuato centinaia di interventi fin dalle prime ore di stamani, con ambulanze bloccate e sanitari che hanno dovuto raggiungere a piedi alcune abitazioni, anche se fino a questo momento non sono stati segnalati episodi particolarmente gravi. Solo in mattinata i soccorritori sono riusciti a portare cibo e medicinali a molti anziani che abitano nella frazione Sarnelli, ad Avigliano (Potenza), un altro dei centri in cui la neve ha raggiunto il metro d’altezza. Il prefetto di Potenza ha prolungato fino a domani il divieto di circolazione dei mezzi pesanti sulle strade provinciali e statali, e forti disagi sono stati segnalati dagli automobilisti in tutte le zone del Potentino.

L’AQUILA – La neve e il gelo sembrano concedere una tregua ma sono ancora moltissimi i problemi nell’Aquilano, specialmente nei piccoli centri. In particolare, sono ancora raggiungibili solo con mezzi speciali le frazioni del capoluogo di Arischia e Preturo. In quest’ultimo centro stanno operando gli alpini. Quanto alla situazione dell’Aquila, le strade principali sono ormai percorribili anche se con spessi strati di neve ghiacchiata ai lati che imprigionano alcune auto parcheggiate, che non possono essere rimosse. Per sbloccare questa situazione e anche quella delle strade secondarie, ancora poco transitabili, la gente si rivolge ai privati, anche con lamentele per i prezzi troppo alti.

Grave la situazione della Valle Roveto, dove l’esercito collabora con le altre forze dell’ordine per portare generi alimentari e medicinali. Questa mattina e’ stata raggiunta una signora di 97 anni che era rimasta bloccata in casa con la figlia e aveva bisogno di farmaci. Ieri sera ad Antrosano, frazione di Avezzano, la Guardia di finanza ha tratto in salvo con un mezzo speciale una coppia rimasta bloccata nella bufera.