Modena, fermati due nigeriani per l’omicidio del maresciallo Spedicato

Pubblicato il 20 Maggio 2012 - 15:30 OLTRE 6 MESI FA

MODENA – Due giovani nigeriani sono stati fermati nella serata di sabato 20 con l’accusa di aver ucciso Salvatore Spedicato, il maresciallo di 50 anni in servizio all’Accademia di Modena trovato morto venerdì 18 maggio nel suo appartamento.

Fermato, con l’accusa di ricettazione, un terzo nigeriano trovato in possesso di alcuni oggetti appartenenti alla vittima. Uno dei due fermati per l’omicidio avrebbe già confessato.

La squadra Mobile è risalita ai due nigeriani dopo aver repertato impronte digitali con la Scientifica nell’appartamento di Spedicato.

Fondamentale anche la ricostruzione delle ultime chiamate telefoniche della vittima e l’analizzato del filmato che ritraeva due uomini fuggire con il televisore della vittima dalla palazzina di viale Barozzi dove si è consumato l’omicidio. Per gli inquirenti il movente del delitto sarebbe da ricercare nell’ambito privato del maresciallo, che pare conoscesse i suoi assassini.