Napoli, crolla solaio dell’ospedale Annunziata. Due feriti, ma è “giallo”

di Lorenzo d'Albergo*
Pubblicato il 13 Aprile 2010 - 13:41 OLTRE 6 MESI FA

Un diciannovenne in visita alla cugina ricoverata e un addetto alle pulizie di quarantacinque anni. Sono i due uomini al centro di un vero e proprio “giallo”. Si trovavano in un locale non aperto al pubblico dello storico ospedale della santissima Annunziata nel quartiere Forcella di Napoli, quando il solaio ha ceduto sotto il loro peso. “Non sappiamo che cosa ci facessero insieme in un’area in cui era vietato l’ingresso – ha spiegato il direttore sanitario del policlinico, Enrico Guida – ma la loro presenza ha provocato il cedimento del solaio”.

A soccorrere i malcapitati è stata la caposala Grazia Mastrogiacomo, “Io e alcuni infermieri abbiamo sentito le urla e siamo intervenuti – racconta – Davanti ai nostri occhi c’era il caos totale. Macerie, polvere, detriti. I tubi erano danneggiati e il pavimento allagato. Abbiamo chiuso il rubinetto dell’acqua e chiamato immediatamente i rinforzi”.

I due uomini se la sono cavata con qualche contusione e una rapida visita in un altro ospedale, il vicino Ascalesi. Il più giovane dei due ha giurato di non aver mai incontrato prima il suo compagno di sventura: “Non conosco l’uomo che è rimasto ferito, io sono finito per sbaglio in quel luogo perché la porta era aperta. Il solaio ha ceduto e ho gridato aiuto. Quell’uomo mi ha sentito, ha cercato di aiutarmi ed è caduto anche lui”. L’altro protagonista dell’episodio ha confermato la versione del diciannovenne: “Avevo appena iniziato il turno quando ho sentito chiedere aiuto. Non so bene cosa sia successo”.

All’interno della struttura nessuno dei ricoverati si è accorto di quanto accaduto. Il cedimento del solaio ha rotto un tubo dell’acqua che ha allagato il bagno dello studio privato del primario di Ginecologia. I vigili del fuoco stileranno a breve il bilancio definitivo dei danni causati dalla rovinosa caduta.

*Scuola di Giornalismo Luiss