Natale. Sicilia e Sardegna trovano la primavera sotto l’albero

Pubblicato il 25 Dicembre 2009 - 15:43 OLTRE 6 MESI FA

Sicilia e Sardegna come il Brasile, il Natale quest’anno si festeggia in spiaggia con grigliate di pesce e carne invece del solito cappone. Mentre al nord e al centro a fare da padroni sono frane e piene dei fiumi, con un record di acqua alta a Venezia di 145 centimetri sul livello medio del mare, in Sicilia e in Sardegna domina il sole e le temperature vicine alla media primaverile.

A Catania e a Messina, dove la temperatura sfiora i 21-22 gradi, c’è chi festeggia in spiaggia e qualcuno fa persino il bagno. Anche a Palermo, dove la colonnina ha toccato i 19-20 gradi, i giovani hanno preso d’assalto la spiaggia di Mondello. E c’è chi ha scelto parchi e aree naturalistiche per stare all’aperto e celebrare il Natale con grigliate di carne e di pesce, come in genere in Sicilia i gitanti festeggiano la pasquetta, tra marzo e aprile. In ogni parte della Sicilia la temperatura è alta, tra i 18 e i 22 gradi, con il sole che si alterna a fasi nuvolose piovaschi e vento di scirocco. 

Un cambio di stagione nel giro di una settimana e la Sardegna trova la primavera sotto l’albero di Natale. Soleggiato in quasi in tutta l’isola, con temperature decisamente al di sopra della media e una punta massima di 23 gradi registrata a Cagliari, dove anche la spiaggia del Poetto è diventata luogo di relax in questa giornata di festa invernale. Dal freddo e la neve dello scorso week end, si è passati a un clima mite forse insperato, ma che non durerà a lungo. Gli esperti del meteo prevedono un peggioramento del tempo in Sardegna già a partire da stasera, con possibilità di pioggia soprattutto domani e temperature in calo.