Oksana Martseniuk: penava per i figli in Ucraina, morte atroce a Roma

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Agosto 2014 - 13:17 OLTRE 6 MESI FA
Oksana Martseniuk: in pena per la sua Ucraina, morte atroce in una villa all'Eur

Foto Ansa

ROMA – Oksana Martseniuk: in pena per la sua Ucraina, morte atroce in una villa all’Eur. Forse stava seguendo il telegiornale, quando la violenza omicida di un uomo di cui cominciava ad aver paura, ha messo fine alla sua vita. Oksana Martseniuk, collaboratrice domestica di 38 anni, era in pena soprattutto per la situazione in Ucraina, la sua terra da dove era appena tornata dopo una breve vacanza. Più che altro una visita a marito e figli, rimasti dove si spara, dove la guerra ha messo radici. Per questo, sola nella villetta dell’Eur, preoccupata per i familiari, era attaccata ai notiziari. Certo non immaginava che Federico Leonelli, l’uomo che per caso abitava la villa all’Eur presso cui lavorava (irreprensibile, era una lavoratrice modello), l’avrebbe ammazzata. In quel modo poi

Oksana guardava a est, a Kiev. Aveva talmente ragione al punto che ambasciata e consolato non riescono a mettersi in contatto con i familiari in Ucraina. In questi giorni, fra l’altro, la comunità ucraina sta festeggiando i 10 anni dell’indipendenza da Mosca. Per i 10mila ucraini una ricorrenza guastata, rovinata non solo dalle notizie dal fronte orientale.