Padova. I ragazzi in Chiesa fanno rumore? Il parroco dovrà pagare i lavori

Pubblicato il 4 Maggio 2012 - 13:11 OLTRE 6 MESI FA

PADOVA – I ragazzini che giocano nel campetto parrocchiale, nonostante gli orari contingentati, fanno troppo rumore e cosi' una donna porta la questione in Tribunale e costringe il parroco a lavori per 45 mila euro, oltre a spese legali per 15 mila, che rischiano di mettere a repentaglio la sopravvivenza del patronato.

Accade a Padova, parrocchia di San Paolo Apostolo, dove un condominio si affaccia su quel campetto d'erba verde per il calcio ed uno per il basket tra il tanto cemento delle case dove tutte le famiglie sopportano tranquillamente la presenza dei ragazzini che in parrocchia trovano uno spazio sicuro per divertirsi, tranne una donna che ha dichiarato guerra alla comunita'.

Il parroco, don Francesco Tondello, ha spiegato al 'Mattino di Padova' che non ha i soldi ne' per pagare i lavori ne' per le spese legali ''quindi se l'appello si concludera' come il primo grado, non ci resta che chiudere tutto e negare questo spazio ai ragazzi. Evidentemente garantire un posto sicuro ai bambini viene messo in secondo piano''.

La 'battaglia' contro i rumori parrocchiali comincia nel 2004 con la richiesta da parte della donna di pace e silenzio e poi, negli anni, sfocia in 51 denunce che vanno a colpire la parrocchia, i genitori dei ragazzini e gli stessi minorenni. Neppure la parrocchia sta con le mani in mano e controquerela tant'e' che la donna viene inibita dal Tribunale all'avvicinarsi all'area. Di fatto pero' la battaglia la vince lei.

La parrocchia, infatti, per proseguire la propria attivita' entro sei mesi (a partire dal marzo scorso) deve mettere a norma il campetto con un fondo d'erba sintetica e barriere fono assorbenti. Un'operazione, per la pace della signora, che rischia di mettere sul lastrico la parrocchia e far chiudere il patronato.