Palermo, azienda chiuse per debito con la Montepaschi: adesso la banca dovrà risarcire 765mila euro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Novembre 2021 - 15:59 OLTRE 6 MESI FA
Palermo azienda montepaschi

Palermo, azienda chiuse per debito con la Montepaschi: adesso la banca dovrà risarcire 765mila euro (foto ANSA)

Una azienda di Palermo chiuse per un debito di 20mila euro con la banca Montepaschi di Siena. Ora, dopo tre anni di causa, la banca dovrà risarcire i proprietari per 765mila euro.

Azienda di Palermo costretta a chiudere per un debito con la Montepaschi

L’azienda Sciacca I Srl di Palermo, i cui proprietari sono 4 fratelli, da 50 anni commercializzava materiale elettrico per uso civile e industriale. Aveva 30 dipendenti. Nel 2018 la Montepaschi di Siena aveva sostenuto che la società era andata extrafido per un importo di circa 20 mila euro. La Sciacca allora chiese un piano di rientro non accettato da Mps che inviò una segnalazione alla centrale rischi della Banca d’Italia. A quel punto l’azienda si è vista revocare fidi da tutti gli istituti di credito ed è stata costretta a cessare l’attività mettendosi in liquidazione.

Tribunale da ragione all’azienda, Mps condannata a risarcire

La Sciacca I, assistita dagli avvocati Giampiero Saverino del Foro di Palermo e Antonio Tanza, vicepresidente Adusbef, ha fatto causa alla Mps per chiedere il ricalcolo del saldo dare-avere del conto corrente. Ora, dopo 3 anni di causa, il tribunale civile di Palermo ha condannato Monte dei Paschi di Siena a restituire alla società 765 mila euro per anatocismo e competenze indebitamente conteggiate. La Sciacca I srl ha intrapreso la stessa azione giudiziaria contro tutti gli istituti di credito di cui era correntista, per chiedere “la ripetizione di quanto indebitamente pagato per tutta la durata dei rapporti contrattuali”.