Palermo, quasi 1000 bare senza sepoltura al cimitero dei Rotoli: alcune sono scoppiate per il caldo

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Agosto 2021 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA

Palermo, quasi 1000 bare senza sepoltura al cimitero dei Rotoli: alcune sono scoppiate per il caldo (Foto Ansa)

Quasi mille bare senza sepoltura, custodite nei depositi del cimitero dei Rotoli, a Palermo. Le foto pubblicate dal Giornale di Sicilia testimoniano l’emergenza cominciata dall’autunno del 2019 e giunta al limite estremo: alcune bare, a causa del caldo torrido, sono letteralmente scoppiate. 

Le immagini risalgono allo scorso 3 agosto e sono state scattate dalla società Reset, una partecipata del Comune che opera al cimitero e che da una settimana è senza una guida per la scadenza del mandato del presidente.

Palermo, l’allarme del direttore del cimitero

Il direttore del cimitero, Leonardo Cristofaro ha comunicato al capo di gabinetto Sergio Pollicita, prima di Ferragosto: “A causa della mancanza di fosse dove operare inumazioni, oltre alle elevate temperature, numerosi feretri hanno cominciato a percolare copiosamente. La situazione è ormai tale da imporre l’immediata inumazione o l’acquisto improcrastinabile e urgentissimo di un congruo numero di sovracasse di zinco destinate a contenerli”.

“Si è consapevoli che senza fosse di inumazione o cassoni di zinco la situazione non potrà che ulteriormente peggiorare sino a diventare un pericolo sanitario grave”, scrive il direttore, che alla nota ha allegato la documentazione fotografica.

Bare depositate ovunque, il forno crematorio non funziona

Le bare collocate a terra sono attualmente 242, quelle sugli scaffali 733. Le salme si trovano in più luoghi del cimitero, comprese tensostrutture realizzate per l’occasione lungo uno dei viali del camposanto e persino in alcuni uffici amministrativi.

In tre locali ne sono state depositate, 23, 14 e 11, mentre il forno crematorio non funziona da oltre un anno.