Pordenone: inaugurato a Natale il reparto Stroke Unit è ancora “fantasma”

Pubblicato il 7 Gennaio 2010 - 10:27 OLTRE 6 MESI FA

Inaugurazione della Stroke Unit

L’inaugurazione c’è stata prima di Natale ma di pazienti, e medici, non c’è neanche l’ombra. All’ospedale di Pordenone, almeno sulla carta, dovrebbe essere operativa la “Stroke Unit”, un reparto teconologicamente avanzato che ha il compito di salvare la vita ed evitare danni gravissimi e permanenti ai pazienti colpiti da ictus.

I macchinari sono pronti, il taglio del nastro, con tanto di parata del presidente della Regione Renzo Tondo e altri amministratori locali c’è  stato il 21 dicembre. Per funzionare, però, il reparto ha bisogno di medici che, però, ancora non ci sono.  Anzi, a dire il vero, non è ancora stato indetto il concorso per assumerli.

In realtà, al momento dell’inaugurazione era stato detto che ci sarebbe voluta qualche settimana per far diventare operativa la stroke unit. Quello che è passato sotto silenzio, invece, è che l’operatività del reparto è già stata spostata a marzo.

«La scelta di anticipare l’inaugurazione – il direttore generale del Santa Maria degli Angeli, Paolo Saltari – ha una sua logica: l’Azienda ospedaliera doveva approntare locali e apparecchiature entro la fine del 2009. Per questo c’è stata l’inaugurazione. Il personale sarebbe stato assunto in seguito. Tutti lo sapevano». Una spiegazione che non rassicura le organizzazioni sindacali. «Stiamo aspettando gli incontri con i direttori generali che dovranno illustrarci i piani aziendali – spiega Pierluigi Benvenuto, responsabile Cgil per la Sanità – ma devo dire che siamo preoccupati. La Regione ha stretto sulle assunzioni, anche in sanità, ma se non arriveranno almeno quelle stabilite con le singole Aziende e se non sarà mantenuto il turn over  sarà impossibile mantenere attivi i servizi».