Previsioni meteo, farà ancora più caldo: giovedì e venerdì 40 gradi anche all’ombra

Una situazione destinata ad aggravare ulteriormente l'emergenza siccità, che ieri ha provocato una frana sul Cervino

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Agosto 2022 - 09:54 OLTRE 6 MESI FA
Previsioni meteo, farà ancora più caldo: giovedì e venerdì il picco della nuova ondata

Previsioni meteo, farà ancora più caldo: giovedì e venerdì il picco della nuova ondata FOTO ANSA

Le previsioni meteo ci dicono che nei prossimi giorni farà ancora più caldo, con il picco di calore sull’Italia tra giovedì e venerdì. Saranno colpite soprattutto le regioni settentrionali ed il versante tirrenico, con possibili 39-40°C all’ombra. Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, in Italia si prevedono temperature fino a 38-39°C a Firenze, Roma, Bologna, Milano e anche 40°C sulle zone interne della Sardegna. Ma qualche altra zona sarà colpita dal rovente anticiclone africano.

Le previsioni meteo: le città più calde

40°C, sottolinea Tedici, “è un valore che ormai non crea più sorpresa: vale però la pena ricordare che i valori medi climatologici di inizio agosto sono molto più bassi. Stando alla climatologia del trentennio 1971-2000, a Torino e Genova normalmente si registrano 28°C di massima, a Milano 29°C, a Bologna 31°C, a Firenze 33°C, a Roma 32°C; al Sud valori ‘normali’ di 31°C a Napoli, 30°C a Bari, 32°C a Cagliari.

Tra le più calde – aggiunge il meteorologo – troviamo la stazione di Catania Sigonella, con il dato della prima decade di agosto che riporta 34°C: si tratta di un sito meteo nelle zone interne roventi della Sicilia orientale non troppo distante da Floridia in provincia di Siracusa, dove un anno fa, l’11 agosto furono registrati 48,8°C nuovo record assoluto europeo”.

Siccità e frana sul Cervino

Una situazione destinata ad aggravare ulteriormente l’emergenza siccità, che ieri ha provocato una frana sul Cervino: il crollo è avvenuto dalla Testa del Leone (3.715 metri) e ha attraversato la linea di salita della via normale di ascesa italiana, tracciato dove le guide alpine – proprio per il rischio di distacchi legato alla siccità – hanno sospeso le salite dal 20 luglio scorso. Per ora non risultano persone coinvolte.