Rapinatore con machete tiene in ostaggio per due ore dipendenti poste

Pubblicato il 20 Ottobre 2009 - 12:37 OLTRE 6 MESI FA

MacheteDue ore di puro terrore per i dipendenti dell’ufficio postale di Collecchio (Parma). Nove impiegati sono stati tenuti sotto sequestro da un rapinatore che li ha minacciati con machete, ma alla fine è dovuto fuggire senza bottino: nessuno di loro aveva le chiavi della cassaforte. Protagonista, un rapinatore italiano con il volto parzialmente coperto.

Armato di machete (una lama lunga e di grosse dimensioni), l’uomo ha fatto irruzione dalla porta di servizio alle 5.30 del mattino, quando c’era solo un dipendente che stava organizzando la corrispondenza per il consueto giro di consegna.

Il rapinatore lo ha bloccato, chiedendogli più volte di aprire la cassaforte. L’addetto ha però risposto di non avere la chiave, in possesso solo del direttore che sarebbe arrivato in filiale alle otto. Così il rapinatore l’ha chiuso in uno stanzino e si è nascosto in attesa del direttore.

Prima di lui, però, si sono presentati al lavoro otto dipendenti, che sono stati tutti rinchiusi, ma alle 7.30 uno è riuscito a dare l’allarme da un telefono cellulare e sul posto è arrivata in pochi attimi una pattuglia dei carabinieri di Collecchio. Il rapinatore però se ne è accorto ed è riuscito a fuggire, forse con l’aiuto di un complice rimasto all’esterno.

Sono in corso le indagini per identificarlo: il rapinatore è stato anche ripreso dalla videocamera a circuito chiuso dell’ufficio, ma solo per pochi attimi prima che con una vernice spray lo stesso rapinatore ne offuscasse l’obbiettivo.