Mario Draghi ha annunciato la riapertura scuola anche in zona rossa: l’annuncio di Draghi, in classe fino alla prima media

Il premier Mario Draghi ha annunciato la riapertura della scuola fino alla prima media anche in zona rossa. 

Con il nuovo Dpcm, che entrerà in vigore dopo il 6 aprile, asili nido, elementari e prima media potranno ripartire dopo le festività di Pasqua. La decisione è stata presa dopo la cabina di regia presieduta dal premier Draghi sulle nuove misure, alla presenza dei vertici del Cts e dei rappresentanti delle forze di maggioranza.

La cabina di regia ha anche stabilito inoltre che resterà in vigore lo schema attuale, quindi no al ritorno alle zone gialle fino alla data del 30 aprile.

Riapertura scuola e trasporti

Parlando del problema dei trasporti, e tutte le attività parascolastiche, che sono quelle che causano una maggiore circolazione del Covid, Draghi spiega: “Il ministro Bianchi sta lavorando sulla riapertura, in alcuni casi sarà possibile effettuare anche test su studenti e docenti. C’è stata una diminuzione del tasso di crescita dei contagi, anche se il resto della situazione rimane preoccupante. Aprire ulteriormente aumenta i contagi. Aprire fino alla prima media non è di per sé fonte di contagio, più si alza l’età più aumentano i casi”. 

“Le misure che abbiamo adottato nelle ultime settimane – ha detto Speranza – ci hanno permesso di vedere dei miglioramenti, sia nell’Rt, sceso a 1.08 rispetto all’1.16 della scorsa settimana, sia nel tasso di incidenza. Ci possiamo consentire una scelta per dare un segnale a un pezzo strategico e decisivo della nostra società. In cabina di regia abbiamo deciso di dare questo tesoretto alla scuola”, ha aggiunto il ministro Speranza.

Tamponi a studenti, le parole di Draghi

Sulla possibilità di effettuare i tamponi agli studenti, Draghi conclude: “Parlare di azione globale mi sembra eccessivo”. (fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)